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«Da UE e GB sanzioni ingiuste contro le nostre aziende»

La Cina condanna le nuove sanzioni UE e UK contro le sue aziende legate alla Russia e promette contromisure a difesa dei propri interessi.
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Fonte ats ans
«Da UE e GB sanzioni ingiuste contro le nostre aziende»
La Cina condanna le nuove sanzioni UE e UK contro le sue aziende legate alla Russia e promette contromisure a difesa dei propri interessi.

PECHINO - La Cina esprime "ferma opposizione" alle sanzioni di Unione europea e Gran Bretagna, definite "irragionevoli e ingiuste", contro le sue aziende accusate di essere legate alla Russia e promette risposte a tutela degli interessi nazionali.

La portavoce del ministero degli esteri Mao Ning, in merito all'ultimo ciclo di misure di Bruxelles e Londra contro Mosca per la sua aggressione all'Ucraina che colpiscono i settori energetico, militare e finanziario e includono anche aziende cinesi ed emiratine, ha affermato che Pechino "si è opposta costantemente alle sanzioni unilaterali prive di fondamento nel diritto internazionale e non autorizzate dall'ONU".

La Cina, in particolare, "esorta l'UE ad abbandonare i suoi doppi standard sui rapporti economici e commerciali con la Russia", affermando che la maggior parte dei paesi, compresi quelli europei, così come gli Stati Uniti, "continua a commerciare" con Mosca. Pechino, pertanto, "adotterà le misure necessarie per salvaguardare i suoi diritti e interessi legittimi", ha aggiunto Mao nel briefing quotidiano.

La Cina "si è sempre impegnata a promuovere colloqui di pace e una de-escalation nella crisi ucraina. Non ha mai fornito armi letali ad alcuna delle parti coinvolte nel conflitto e controlla rigorosamente l'esportazione dei prodotti a duplice uso", ovvero sia civile sia militare. "Le normali interazioni e la cooperazione tra imprese cinesi e russe non dovrebbero essere interrotte oppure ostacolate", ha concluso Mao.

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