Graziato da Trump, scarcerato l'ex presidente Hernández

L'ex capo di stato stava scontando una pena a 45 anni in Virginia Occidentale per traffico di droga
TEGUCIGALPA - L'ex presidente dell'Honduras Juan Orlando Hernández, condannato negli Stati Uniti per aver favorito l'ingresso di centinaia di tonnellate di cocaina nel Paese, è stato scarcerato dal penitenziario della Virginia Occidentale - dove scontava una pena a 45 anni di reclusione - dopo aver ottenuto la grazia dal presidente Donald Trump.
A comunicarlo è stata la moglie, Ana García, che sui social ha definito il rilascio "un giorno indimenticabile", segnando la fine di "quattro anni di dolore e attesa".
La decisione di concedere il perdono presidenziale era stata annunciata a sorpresa da Trump pochi giorni fa, sostenendo che l'ex capo di stato era stato "trattato troppo duramente" dall'amministrazione di Joe Biden.
La decisione era giunta in contemporanea con quella di sostenere il candidato conservatore del Partito Nazionale (lo stesso di Hernández), Nasry "Tuto" Asfura alle elezioni svoltesi domenica nel Paese centro americano. Una scelta che aveva spinto la candidata di sinistra a denunciare "l'ingerenza" della Casa bianca nelle elezioni.
La grazia per Hernández contribuisce a far salire la pressione in Honduras, sotto pressione a causa della difficoltà nel conteggio delle schede elettorali che ha già spinto il partito di governo a denunciare brogli.
Secondo il conteggio preliminare dei voti - fermo da ieri al 57% delle schede scrutinate - il candidato di Trump è protagonista di un testa a testa con Salvador Nasralla, del Partito Liberale. I due sono in pareggio tecnico con il 39,9% delle preferenze separati da appena 515 voti.



