Israeliani all’estero: «Evitate i simboli ebraici». E intanto chiudono gli spazi aerei


Aggiornate le raccomandazioni ai cittadini israeliani che si trovano all'estero. Chiuse ambasciate e consolati. Molti paesi stanno chiudendo il loro spazio aereo. Voli per le vacanze a rischio?
Aggiornate le raccomandazioni ai cittadini israeliani che si trovano all'estero. Chiuse ambasciate e consolati. Molti paesi stanno chiudendo il loro spazio aereo. Voli per le vacanze a rischio?
TEL AVIV - In seguito all'attacco all'Iran, il Consiglio di sicurezza israeliano ha aggiornato le sue linee guida per gli israeliani all'estero: «Raccomandiamo a tutti i cittadini israeliani all'estero di astenersi dall'esporre simboli ebraici e israeliani negli spazi pubblici», si legge nella dichiarazione.
Inoltre gli israeliani all'estero non dovrebbero pubblicare sui social media alcun dettaglio identificativo sulla loro ubicazione o sui loro progetti futuri e non dovrebbero partecipare a grandi eventi ebraici o israeliani associati a Israele o all'ebraismo.
Il Consiglio di Sicurezza raccomanda pure ai cittadini all'estero di prestare particolare attenzione nei luoghi pubblici. In caso di emergenza, devono contattare immediatamente le forze di sicurezza locali e il Centro di Situazione del Ministero degli Esteri israeliano. Quest'ultimo ha inoltre fornito nuove istruzioni alle ambasciate israeliane in tutto il mondo. «Le missioni israeliane in tutto il mondo saranno chiuse e i servizi consolari non saranno forniti», si legge in una nota del Ministero.
Che la situazione è incandescente lo si evince dal fatto che diversi paesi del Medioriente hanno iniziato a chiudere il loro spazio aereo. Chiunque viaggi verso l'Asia deve quindi prepararsi ad eventuali cambiamenti di rotta. L'agenzia di stampa "DPA" ha comunicato che sia la Giordania che l'Iraq hanno chiuso il loro spazio aereo. "Safeairspace.net" riferisce che anche Iran e Israele hanno chiuso il proprio spazio aereo all'aviazione civile.

Da Swiss niente voli vero Tel Aviv fino a ottobre
Swiss ha deciso di interrompere i voli verso Tel Aviv fino alla fine di ottobre, dopo gli attacchi israeliani all'Iran. I voli per Beirut sono già temporaneamente cancellati e lo spazio aereo interessato viene evitato. A riportarlo è Keystone-Ats.
La compagnia aerea madre Lufthansa ha sospeso i voli per Tel Aviv solo fino al 31 luglio. Ma per motivi di pianificazione per i passeggeri e l'equipaggio, Swiss ha deciso di non offrire questa rotta nell'orario estivo fino al 25 ottobre.
Dato che Swiss aggirerà lo spazio aereo dei paesi interessati nella regione fino a nuovo avviso, gli orari dei voli verso l'Asia saranno prolungati fino a 30 minuti a seconda della destinazione.
Nelle ultime ore, diversi voli diretti in Israele sono stati dirottati a Cipro, ha riferito la radio cipriota, citando la società di gestione dell'aeroporto di Larnaca. Alcuni viaggiatori sono costretti a rimanere in aeroporto per il momento. Altri sono già stati sistemati in hotel, secondo l'agenzia di stampa DPA.