Terremoto ai Campi Flegrei: gente in strada, scuole evacuate e stop ai treni

La scossa, di magnitudo 4.4, è la seconda più forte che si è registrata in questa area.
NAPOLI - Trema ancora la terra ai Campi Flegrei: una scossa di magnitudo 4.4, avvertita anche in diversi quartieri di Napoli, si è verificata intorno a mezzogiorno di oggi.
Il terremoto ha avuto come epicentro il golfo di Pozzuoli e ha avuto origine a una profondità di circa tre chilometri.
Per intensità, è la seconda scossa più forte dopo quella verificatasi il 13 marzo scorso.
La gente, presa dal panico, si è riversata in strada. In via precauzionale, il Prefetto ha disposto la chiusura di diversi edifici scolastici e di un distaccamento dell'Università Federico II a Fuorigrotta.
È stata sospesa temporaneamente anche la circolazione ferroviaria lungo le linee Cumana e Circumflegrea. Prosegue, invece, seppur a rilento, l'attività di imbarco sui traghetti nel porto di Pozzuoli.
Lo sciame sismico - Un'altra scossa di terremoto è stata registrata dall'Osservatorio vesuviano dell'Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia (Ingv) alle 14.58. La magnitudo è di 3.3 con una profondità di 3 km.
Dalle 12.06 è in atto uno sciame sismico che sta interessando la zona flegrea, ma gli eventi tellurici sono avvertiti in molti comuni della provincia di Napoli e in diversi quartieri del capoluogo.