Temperature roventi: 47 gradi percepiti... e condizionatori fermi

Nella capitale argentina l'umidità ha raggiunto l'89%. In alcune zone si sono avute interruzioni di corrente
BUENOS AIRES - Se alle nostre latitudini le temperature si stanno alzando e si attende con ansia la primavera, altrove è caldo rovente. A Buenos Aires oggi c'erano 47 gradi percepiti, con una umidità dell'89%.
La massima in realtà si è attestata attorno ai 30 gradi, ma è stata proprio l'umidità a fare la differenza, rendendo le temperature pressoché insopportabili. Peraltro, alcuni sfortunati cittadini si sono trovati anche senza il refrigerio dei condizionatori, perché proprio l'aumento della domanda dell'elettricità per far funzionare gli impianti di raffrescamento ha portato ad alcune interruzioni dell'energia, seppur circoscritte. Per lo stesso motivo ieri un doppio blackout aveva lasciato senza luce migliaia di abitanti.
La città ha attivato operazioni di assistenza nelle zone più torride per prevenire i colpi di calore, distribuendo bottigliette di acqua, misurando la pressione alle persone in strada e consigliando, sui suoi social network, di chiamare il numero 107 in caso di un'emergenza dovuta al record di caldo. I consigli sono i soliti: mantenersi idratati, consumare alimenti freschi, indossare abiti di colori chiari, evitare l'esposizione al sole e ridurre l'attività fisica, soprattutto per le categorie a rischio, come anziani e bambini
In ogni caso, il Servizio Meteorologico argentino, il Smn, prevede che da sabato le temperature scenderanno di circa dieci gradi.