Cerca e trova immobili
AUSTRALIA

Coccodrillo attacca due nuotatori: entrambi sono feriti, ma si sono salvati

Il viaggio per raggiungere l'ospedale è stato di quasi 800 chilometri
Depositphotos (asbjhb)
Fonte Ats Ans Afp
Coccodrillo attacca due nuotatori: entrambi sono feriti, ma si sono salvati
Il viaggio per raggiungere l'ospedale è stato di quasi 800 chilometri
CANBERRA - Ha salvato l'amico dal morso di un coccodrillo e ora sono entrambi in ospedale a Cairns, remota città del Queensland porta d'ingresso della Grande barriera corallina australiana, feriti ma vivi. I due, entrambi militari, stavano nuo...

CANBERRA - Ha salvato l'amico dal morso di un coccodrillo e ora sono entrambi in ospedale a Cairns, remota città del Queensland porta d'ingresso della Grande barriera corallina australiana, feriti ma vivi.

I due, entrambi militari, stavano nuotando al largo della penisola di Cape York, nel nordest australiano, quando uno di loro è stato assalito da un coccodrillo di acqua salata lungo circa due metri e mezzo, secondo quanto riferito dal Servizio ambulanze del Queensland.

L'uomo attaccato ha riportato ferite gravi alla testa, al torace e alle braccia, mentre il suo soccorritore presenta lacerazioni alle braccia. Un medico dell'esercito che passava su una chiatta vicino al luogo dell'incidente li ha soccorsi e ha applicato loro un laccio emostatico, evitando che si dissanguassero prima di giungere in ospedale, trasporto che ha comportato un lungo viaggio di quasi 800 chilometri, in gommone, elicottero e aereo.

Sebbene entrambi gli uomini siano ora in condizioni stabili, si teme per la vita del più giovane, aggredito dall'animale, che ha riportato ferite molto gravi.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE