Cantante cristiana accusata di blasfemia e percossa

Una folla inferocita avrebbe fatto pressioni sulla polizia per registrare la denuncia a suo carico
Una folla inferocita avrebbe fatto pressioni sulla polizia per registrare la denuncia a suo carico
ISLAMABAD - Tabitha Nazir Gill, rinomata cantante evangelica cristiana che lavora come infermiera a Karachi, è stata accusata di blasfemia dai suoi colleghi. Lo scrive l'agenzia Fides.
«È stata percossa e torturata dal personale e dai visitatori dell'ospedale fino a quando non sono arrivati i funzionari di polizia che l'hanno tratta in custodia».
In un primo momento, «i funzionari hanno rilasciato la donna senza formalizzare alcuna accusa. Poi un folla si è radunata davanti all'ufficio di polizia protestando per il rilascio della donna e facendo pressioni per la sua incriminazione: i funzionari di polizia hanno dunque registrato la denuncia a carico della donna».
Tabitha, prosegue Fides, è accusata di aver pronunciato commenti dispregiativi contro i profeti Adamo, Abramo e Maometto e di aver proclamato il nome di Gesù ai pazienti.





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