Mafia: maxi-blitz dei carabinieri a Trapani, 25 arresti

Tra gli altri, in cella sono finiti i figli del boss Vincenzo Virga (condannato all'ergastolo nel 2002) e due esponenti politici
TRAPANI - Oltre 200 carabinieri del Comando Provinciale di Trapani stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di 25 esponenti della mafia trapanese. Il provvedimento, emesso dal giudice delle indagini preliminari (gip) di Palermo, su richiesta della direzione distrettuale antimafia (dda), ipotizza le accuse di associazione mafiosa, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione, danneggiamento.
In cella sono finiti, oltre ai vertici del mandamento di Trapani (rappresentati dai fratelli Francesco e Pietro Virga, figli del boss ergastolano Vincenzo), esponenti di spicco della "famiglia" mafiosa di Paceco e della "famiglia" di Marsala.
Tra gli arrestati vi sono due esponenti politici: l'ex deputato regionale Pd Paolo Ruggirello, accusato di associazione mafiosa, e l'ex assessore comunale di Trapani Ivana Inferrera, indagata per voto di scambio politico-mafioso.
Nell'ambito dell'indagine, i militari hanno individuato una "cellula" di Cosa nostra nell'isola di Favignana e sequestrato beni per circa 10 milioni di euro.




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