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E' morto Gorrini, l'ultimo asso dell'Aeronautica militare italiana

Durante la seconda guerra mondiale riuscì ad abbattere 19 aerei nemici.
E' morto Gorrini, l'ultimo asso dell'Aeronautica militare italiana
Durante la seconda guerra mondiale riuscì ad abbattere 19 aerei nemici.
ROMA - A 97 anni è morto a Piacenza Luigi Gorrini, l'ultimo grande asso dell'Aeronautica militare: durante la seconda guerra mondiale riuscì ad abbattere 19 aerei nemici. "Con le sue imprese, lascia un segno profondo nella storia dell'a...

ROMA - A 97 anni è morto a Piacenza Luigi Gorrini, l'ultimo grande asso dell'Aeronautica militare: durante la seconda guerra mondiale riuscì ad abbattere 19 aerei nemici. "Con le sue imprese, lascia un segno profondo nella storia dell'aviazione militare e un ricordo indelebile quale pilota di altissimo spessore", sottolinea la Forza armata, che con il capo di Stato maggiore, il generale Pasquale Preziosa, esprime "sentimenti di profondo cordoglio e vicinanza ai familiari" del grande pilota.

Dopo l'arruolamento nella Regia Aeronautica nel 1937, Gorrini prestò servizio come sergente pilota al 18/o Gruppo del 3/o Stormo Caccia Terrestri. Fu insignito della Medaglia d'Oro al Valor Militare proprio per le sue imprese durante la seconda guerra mondiale.

"Bruciammo la nostra giovinezza ma obbedimmo. I nostri caduti sono testimoni della nostra fede, della nostra passione, del nostro credo. A presto Gruppo, ho dato gli anni verdi della mia giovinezza che allora si viveva in un'altra dimensione. 212 combattimenti, 24 vittorie aeree individuali, 5 lanci con il paracadute. Cose che rifarei per un'Italia migliore". Questo il messaggio che Gorrini lasciò ai suoi compagni del 18/o Gruppo in occasione della sua ultima visita al Reparto, "parole che echeggiano oggi più che mai - sottolineano all'Aeronautica - in tutta la Forza armata".

ats

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