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Siria, Trump: «Mi attaccano su "missione compiuta"»

«Sapevo che si sarebbero aggrappati a questo, ma sentivo la portata di questo termine militare, un termine che dovrebbe tornare in auge» ha twittato il presidente Usa
Keystone / AP
Siria, Trump: «Mi attaccano su "missione compiuta"»
«Sapevo che si sarebbero aggrappati a questo, ma sentivo la portata di questo termine militare, un termine che dovrebbe tornare in auge» ha twittato il presidente Usa
WASHINGTON - Il presidente americano Donald Trump reagisce ai commenti ironici dei media sull'espressione "missione compiuta" adoperata al termine del raid effettuato in Siria dagli americani insieme ai britannici e ai francesi. «Il raid in Si...

WASHINGTON - Il presidente americano Donald Trump reagisce ai commenti ironici dei media sull'espressione "missione compiuta" adoperata al termine del raid effettuato in Siria dagli americani insieme ai britannici e ai francesi.

«Il raid in Siria è stato compiuto in modo così perfetto, con tale precisione, che l'unico modo in cui i mezzi di informazione che diffondono notizie false potevano sminuirlo è stato con il mio uso del termine 'missione compiuta'. Sapevo che si sarebbero aggrappati a questo, ma sentivo la portata di questo termine militare, un termine che dovrebbe tornare in auge. Usatelo spesso!». Questo il tweet del presidente americano.

Gli Stati Uniti, la Francia e il Regno Unito hanno pronto un nuovo progetto di risoluzione sulla Siria che sarà presentato domani al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e che comprende anche l'istituzione di un nuovo meccanismo investigativo per l'uso di armi chimiche. Una fonte diplomatica informata ha detto all'agenzia russa Tass che «i colloqui cominceranno lunedì (domani)» senza specificare quando sarà messa ai voti.

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