L'aereo precipitato a Buffalo, un Bombardier Dash 8-Q400
NEW YORK - L'aereo di linea precipitato la scorsa notte nei pressi di Buffalo, nello stato di New York causando la morte di 49 persone, era un bimotore turboelica Dash 8-Q400 fabbricato dalla canedese Bombardier Aerospace e progettato per il trasporto regionale.
Concepito negli anni Ottanta dalla de Havilland Canada come Dhc-8, sviluppato poi, a partire dalla metà degli anni Novanta, e prodotto attualmente dalla Bombardier, il terzo maggiore costruttore di aerei di linea del mondo, l'8-Q400 è il più grosso della serie Dash, dove la lettera 'Q' sta per "quiet", "silenzioso" e attesta il successo di una soluzione tecnica (Nvs) che ha consentito di ridurre vibrazioni e rumore tipici degli aerei a elica. Il modello attuale fece sua prima comparsa al salone aeronautico di Bourget nel giugno 1995.
Ma la sua storia è anche costellata di piccoli incidenti tecnici, che hanno riguardato soprattutto il carrello: in tre casi, entrambi nel 2007, Dash 8-Q400 della compagnia Sas ebbero problemi al carrello e il vettore ne proibì i voli. L'interdizione fu tolta poi alla fine del 2007 dalla Sas e dall'agenzia europea per la sicurezza dei voli (Easa). Nel 2008 ancora problemi di carrello obbligarono in due casi ad eseguire atterraggi d'emergenza altrettanti Dash 8 dell'austriaca Aua.
Lungo 32,8 metri con apertura alare di 28,4 metri, il Bombardier Dash 8-Q400 trasporta fino a 68-78 passeggeri, è dotato di due turbopropulsori Pratt&Whitney Canada Pw150A e da due eliche composite Dowty R408. Raggiunge una velocità di crociera massima di 666 km orari con un raggio d'azione di 2'522 chilometri.
ats/ansa
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