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SONDRIO: Restano dentro i lancia sassi

Il Giudice dell'Indagine Preliminare Davide Della Pona ha respinto la richiesta di arresti domiciliari
SONDRIO: Restano dentro i lancia sassi
Il Giudice dell'Indagine Preliminare Davide Della Pona ha respinto la richiesta di arresti domiciliari
SONDRIO. I lancia sassi della Valtellina restano dietro alle sbarre. Nel primo pomeriggio di oggi il Giudice dell’Indagine Preliminare di Sondrio, Davide Della Pona, ha sciolto la riserva sulla richiesta avanzata dai difensori di Matteo Bertolini ...
SONDRIO.

I lancia sassi della Valtellina restano dietro alle sbarre. Nel primo pomeriggio di oggi il Giudice dell’Indagine Preliminare di Sondrio, Davide Della Pona, ha sciolto la riserva sulla richiesta avanzata dai difensori di Matteo Bertolini e Roberto Mainetti, i due dementi protagonisti della notte di terrore di sabato scorso, confermando la misura cautelare in carcere ritenendo equa misura per la gravità del gesto e fors’anche per il pericolo che possano ripetersi in qualche modo. Ora agli avvocati Giuseppe Romualdi e Massimo Carrara, che già ieri hanno avanzato richiesta di perizia psichiatrica per i loro assistiti, non resterà che giocare la carta del Tribunale del Riesame sperando in una maggior clemenza. Intanto le cronache di queste ore ci consegnano un altro gravissimo episodio del tutto analogo a quello che ha spedito in ospedale Andrea Bassi: è avvenuto nella serata di ieri sulla strada che collega Olbia ad Arzachena (Sassari), in Sardegna, un giovane alla guida di una Opel Corsa e' stato colpito da un sasso lanciato dai bordi della strada, nei pressi di un ristorante. La pietra ha sfondato il vetro dell'auto e lo ha colpito alla testa. Domenico Addis, 22 anni, commesso di Arzachena, ha perso il controllo della macchina ed e' uscito fuori strada riportando gravi lesioni.

di Bob Decker

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