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SONDRIO: Una perizia per i lancia sassi

Lo chiedono i difensori di Roberto Mainetti e Matteo Bertolini mentre il Giudice dell'Indagine Preliminare sta riflettendo se concedere gli arresti domiciliari
SONDRIO: Una perizia per i lancia sassi
Lo chiedono i difensori di Roberto Mainetti e Matteo Bertolini mentre il Giudice dell'Indagine Preliminare sta riflettendo se concedere gli arresti domiciliari
SONDRIO. Una perizia per Roberto Mainetti, il 30enne di Colorina il cui fermo operato l’altra notte dalla Mobile di Sondrio è stato convalidato all’ora di pranzo di quest’oggi dal Giudice dell’Indagine Preliminare di Sondrio, Pietro Della P...
SONDRIO.

Una perizia per Roberto Mainetti, il 30enne di Colorina il cui fermo operato l’altra notte dalla Mobile di Sondrio è stato convalidato all’ora di pranzo di quest’oggi dal Giudice dell’Indagine Preliminare di Sondrio, Pietro Della Pona, che si è riservato 48 ore per decidere in merito alle richieste avanzate dai legali dei due balordi di arresti domiciliari. A sollecitare l’esame peritale è l’avvocato Giuseppe Romualdi che cura gli interessi del valtellinese indicato dall’altro idiota (il 23enne Matteo Bertolini) come colui che materialmente lanciava i sassi dal finestrino della Panda. I due sono stati sentiti separatamente dal G.I.P. ed entrambi hanno reso ampia confessione sulla notte di terrore costata un occhio al 22enne Andrea Bassi che rischia anche l’altro. Secondo quanto appreso le loro versioni dei fatti coinciderebbero in quasi tutti i particolari anche se ancora non è stato ben chiarito chi ha lanciato il sasso finito contro il parabrezza del giovane rappresentante di commercio. Ora non è da escludere che anche il difensore di Bertolini avanzi richiesta di perizia psichiatrica per il suo assistito.

di Bob Decker

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