STATI UNITI
Coronavirus: fino a 100 milioni di persone a rischio povertà estrema
La stima è della Banca mondiale. «Imperativo» per i creditori ridurre i debiti dei Paesi poveri.

Keystone
Fonte Ats
Coronavirus: fino a 100 milioni di persone a rischio povertà estrema
La stima è della Banca mondiale. «Imperativo» per i creditori ridurre i debiti dei Paesi poveri.
WASHINGTON - La pandemia di Covid-19 potrebbe trascinare nell'estrema povertà fino a oltre 100 milioni di persone, contro una precedenza stima di 60 milioni. È l'allarme lanciato dal presidente della Banca mondiale, David Malpass, in un...
WASHINGTON - La pandemia di Covid-19 potrebbe trascinare nell'estrema povertà fino a oltre 100 milioni di persone, contro una precedenza stima di 60 milioni. È l'allarme lanciato dal presidente della Banca mondiale, David Malpass, in un colloquio con l'agenzia di stampa Afp. Il numero, ha aggiunto, potrebbe aumentare se la pandemia si dovesse aggravare o dovesse perdurare.
Questo rende «imperativo» per i creditori ridurre i debiti dei Paesi poveri, ha spiegato, con un appello che va oltre la proroga della moratoria sul debito di tali Paesi. In aprile il Gruppo dei 20 (G20, che riunisce grossomodo i Paesi più industrializzati) ha deciso di sospendere sino alla fine del 2020 i rimborsi dei debiti dei Paesi più poveri.
NOTIZIE PIÙ LETTE
ULTIME NOTIZIE ECONOMIA




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!