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Operaio muore schiacciato da una pressa, un altro è grave

Il gravissimo incidente sul lavoro è accaduto nel pomeriggio di oggi alla "Brivaplast" Osnago
Foto: Merateonline
Operaio muore schiacciato da una pressa, un altro è grave
Il gravissimo incidente sul lavoro è accaduto nel pomeriggio di oggi alla "Brivaplast" Osnago
OSNAGO – Tragico infortunio sul lavoro nel pomeriggio di oggi alla “Brivaplast srl” di Osnago, in provincia di Lecco. Un operaio ha perso la vita ed un altro è in gravi condizioni dopo essere rimasti schiacciati da una pesante pressa...
OSNAGO – Tragico infortunio sul lavoro nel pomeriggio di oggi alla “Brivaplast srl” di Osnago, in provincia di Lecco. Un operaio ha perso la vita ed un altro è in gravi condizioni dopo essere rimasti schiacciati da una pesante pressa che stavano sistemando. Le conseguenze più gravi sono state per Luigi Guarini, un uomo di Lomagna (Lc) che è deceduto praticamente sul colpo. Il suo collega, Franco Longhi, invece, ha subito gravissime fratture ad una gamba e si trova ora ricoverato al “Manzoni” di Lecco dopo le prime cure avute al “San Leopoldo Mandic” di Merate. La salma di Luigi Guarini è già stata portata presso la camera ardente dell'ospedale di Merate dove sono giunte anche la moglie Genoveffa Nava e la figlia diciannovenne Pamela. La ragazza si è diplomata quest'anno e venerdì avrebbe dovuto partire per le vacanze estive. La tragedia si è consumata poco prima delle 15.30 nei capannoni di via Primo Maggio dove la “Brivaplast” produce materiale plastico destinato a contenere prodotti cosmetici. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, i due operai stavano collocando il nuovo macchinario all’interno dello stabilimento quando, per cause da chiarire, questo è precipitato loro addosso. I primi a lanciare l’allarme sono stati alcuni colleghi e sul posto sono subito giunti i mezzi del 118 con anche l’eliambulanza del Sant’Anna di Como. Per poter liberare i due uomini è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Merate. In azienda nessuno vuole parlare di quanto accaduto. Solo una donna assunta da poco si è lasciata sfuggire qualche parola davanti ai colleghi di "Merateonline": "Stavo lavorando in un altro reparto - ha raccontato - quando ho sentito un boato e poi urla di terrore e di concitazione. Sono corsa a vedere cosa fosse accaduto ed uno spettacolo raccapricciante mi si è presentato davanti agli occhi". Presso la Brivaplast ha effettuato un sopralluogo anche il sindaco di Osnago Marco Molgora.

di Bob Decker

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