Anastacia e Kekko, emozioni di luce
I due cantanti hanno dato vita a un nuovo duetto, “Lifeline-Luce per sempre”
MILANO - La versione originale di “Lifeline” figura nell’ultimo album di Anastacia, “Resurrection”, pubblicato lo scorso mese di maggio, dopo che la 46enne ha sconfitto per la seconda volta il tumore al seno. Kekko Silvestre, dal canto suo, in tempi recenti, ha lavorato sui versi in italiano con il fine di mettere a punto un duetto bilingue, e lunedì sera, a Milano, in occasione del soundcheck della prima tappa tricolore della cantante americana, i due si sono prodigati nel brano davanti a pochissimi fortunati fan. "Ci siamo incontrati durante una puntata di Amici, dove eravamo ospiti entrambi", ha raccontato Kekko. "Lei si è complimentata... Pensavo fossero frasi di circostanza, invece mi ha richiamato, e ora eccoci qui». Non si tratta solo di una collaborazione professionale: "Mi sono subito sentito molto vicino ad Ani – ha aggiunto – Anche mia madre ha sofferto come lei... Ho chiesto addirittura un mese in più per scrivere il testo... Volevo fosse il massimo...".
Quella con Kekko è la seconda collaborazione italiana per Anastacia, la prima fu con Eros Ramazzotti nel 2005 per il brano “I Belong To You-Il ritmo della passione”: "Oggi, a differenza di allora, ho imparato a osare, a chiedere di più... E per questo credo che io e Kekko ci incontreremo un’altra volta...", ha commentato la cantante, che il 20 novembre si esibirà anche in Ticino, più precisamente tra le mura del Palazzetto Fevi di Locarno. Intanto, il suo duetto con Kekko è già disponibile su Spotify.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!