BELLINZONA
Storie di merli
Curiosità e stranezze nei castelli di Bellinzona

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Storie di merli
Curiosità e stranezze nei castelli di Bellinzona
Chi osserva attentamente le mura dei castelli di Bellinzona nota una stranezza: i merli, ossia quegli elementi architettonici posti a scopo difensivo sul coronamento delle mura stesse, non hanno tutti la stessa forma. Alcuni, detti ghibellini, s...
Chi osserva attentamente le mura dei castelli di Bellinzona nota una stranezza: i merli, ossia quegli elementi architettonici posti a scopo difensivo sul coronamento delle mura stesse, non hanno tutti la stessa forma. Alcuni, detti ghibellini, sono a coda di rondine. Altri, chiamati guelfi, sono parallelepipedi.
Nel Medioevo guelfi e ghibellini erano nemici giurati. I primi, discendenti dai Welfen, famiglia bavarese ostile all’autorità imperiale, parteggiavano per il papato contro l'imperatore. I sostenitori di quest’ultimo, invece, erano detti Ghibellini, nome derivante dal tedesco medievale Wibelingen, dal castello di Wibeling (oggi Waibling) in Franconia (www.allombradeicastelli.com).
Castelgrande e Montebello appartennero inizialmente alla guelfa Como. Nel tredicesimo secolo, però, la città lariana si schierò con i ghibellini e consegnò Castelgrande all’imperatore Federico II. I guelfi, capitanati dal locarnese Simone de Orello e da Enrico di Sacco, riconquistarono la rocca, che tuttavia fu restituita a Como col trattato di pace del 1249. I nuovi signori della città ricostruirono il muro di cinta meridionale e lo munirono di una merlatura a coda di rondine. Piú tardi, verso la fine del tredicesimo secolo, edificarono anche il castello di Montebello. Guelfi e ghibellini continuarono a darsi battaglia finché nel 1340 Bellinzona fu conquistata dai Visconti di Milano, che soppiantarono i Rusca di Como.
Queste alterne vicende militari, e forse anche qualche svista nei lavori di restauro, hanno originato una strana commistione di merli ghibellini e guelfi nelle mura dei castelli di Bellinzona: oggi, infatti, sullo stesso muro spiccano merlature diverse, segno tangibile di una storia spesso tribolata.
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