Cerca e trova immobili
STATI UNITI

Courteney Cox "tradita e umiliata"

La mora di "Friends" si prepara all'umiliazione che dovrà subire non appena i dettagli del tradimento di suo marito saranno rivelati
© Cover Media
Courteney Cox "tradita e umiliata"
La mora di "Friends" si prepara all'umiliazione che dovrà subire non appena i dettagli del tradimento di suo marito saranno rivelati
LOS ANGELES - Courteney Cox ha divorziato da David Arquette nel 2013, dopo che l’attore americano aveva avuto una relazione extraconiugale con Jasmine Waltz. Nonostante il tradimento sia avvenuto durante una pausa di 3 anni che la cop...

LOS ANGELES - Courteney Cox ha divorziato da David Arquette nel 2013, dopo che l’attore americano aveva avuto una relazione extraconiugale con Jasmine Waltz. Nonostante il tradimento sia avvenuto durante una pausa di 3 anni che la coppia aveva deciso di prendere, la star 49enne è comunque molto preoccupata per i dettagli intimi che la Waltz potrebbe far circolare.

«David teme che Jasmine possa rivelare molte cose sulla sua separazione da sua moglie. Se divulgherà tutto, sarà un altro bel colpo per lei», ha spiegato una fonte al magazine inglese Now. «L’ultima cosa che lui vuole è che una sua ex parli degli affari suoi e del suo matrimonio fallito con Courteney».

Tuttavia non sarebbe solo la Cox a sentirsi umiliata dalle inopportune rivelazioni dell’ex cameriera, che avrebbe infatti intenzione di aprirsi anche riguardo alla brevissima relazione avuta insieme a Danny Cipriani, la star del rugby ex fidanzato di Kelly Brook.

© Cover Media

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE