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"Il tumore era in stadio avanzato"

Michael Douglas racconta che, quando gli fu diagnosticato un cancro nel 2010, il medico gli suggerì di non dire tutta la verità
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"Il tumore era in stadio avanzato"
Michael Douglas racconta che, quando gli fu diagnosticato un cancro nel 2010, il medico gli suggerì di non dire tutta la verità
LOS ANGELES - Nel 2010 fu diagnosticato a Michael Douglas un tumore in stadio avanzato. Ora il divo di Hollywood ha raccontato quella terribile esperienza durante un'intervista con Samuel L. Jackson andata in onda durante il programma T...

LOS ANGELES - Nel 2010 fu diagnosticato a Michael Douglas un tumore in stadio avanzato. Ora il divo di Hollywood ha raccontato quella terribile esperienza durante un'intervista con Samuel L. Jackson andata in onda durante il programma TV inglese This Morning.

«Ne avevo il sentore... in particolar modo quando vidi l'espressione del mio medico. In un certo senso le cose ti scorrono addosso, diventi un po' insensibile. “Quarto stadio?”, domandai all'epoca. Ecco, fu in quel momento che ebbi più paura», ha ricordato.

Al momento della diagnosi il 69enne stava per imbarcarsi in un tour promozionale per il film «Wall Street – Il denaro non dorme mai», sequel dell'originale del 1987 che gli valse l'Oscar come migliore attore.

In quell'occasione il dottore consigliò a Douglas di non dire tutta la verità. «Stavo per partire per questo grande tour, così ci siamo detti: “Non possiamo cancellare il tour... dobbiamo dire la verità”. Ma il chirurgo ha suggerito che dicessi che si trattava di cancro alla gola», ha spiegato.

«Io risposi: “OK, ma perché non vuole dire che si tratta invece di cancro alla lingua?”. E lui mi disse: “Se desidera davvero saperlo, è perché qualora dovessimo operare, la situazione non sarebbe affatto rosea. Perderebbe la lingua e parte della mascella».

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