"Il Grande Fratello? Mi ha danneggiato!"parola di Davide Clivio

"Non posso certo dirmi soddisfatto delle ripercussioni a livello lavorativo"
"Non posso certo dirmi soddisfatto delle ripercussioni a livello lavorativo"
ROMA - "Non posso certo dirmi soddisfatto dell'esperienza al Grande Fratello, sopratutto dal punto di vista lavorativo", si aspettava di più dalla sua partecipazione reality show più popolare della televisione, l'ex recluso Davide Clivio: "Ho sentito la necessità di tornare a confrontarmi con le sfide di tutti i giorni, ridando il giusto valore alla mia immagine e fuggendo dalle discriminazioni a cui sono stato sottoposto dopo il reality in Italia".
La crisi economica ha di sicuro avuto un peso ("La crisi si traduce in pesanti deficit anche per la moda, la cui decadenza sembra ormai inarrestabile. Dietro alla mancanza degli investimenti c'è proprio una mentalità sbagliata. Si crede di fare la cosa giusta risparmiando sulla qualità"), ma la partecipazione al reality non ha incrementato la sua fama, bensì la sua fame: "Il GF, più che un'etichetta, è un marchio con i quali si viene bollati nel tritacarne televisivo. Ho avuto molte difficoltà con i grandi brand con cui lavoravo, che non voglio associare la loro immagine al volto di un gieffino.
All'estero mi riconoscono solo i connazionali in vacanza, mentre gli altri mi riconoscono esclusivamente come modello". Modello di vita? Forse no, a sentir lui, sta vivendo un declino bello come un declivio (anzi, come un Clivio), una discesa al viale del tramonto che parte dal belvedere.







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