Laura Chiatti: «Ero ossessionata dal mio seno. E sono stata depressa»

L’attrice rivela di essere ricorsa alla chirurgia, quando era ragazza
ROMA - Oltre alle foto su Instagram, che spesso diventano un motivo per battibeccare con i fan che si cimentano purtroppo nel body shaming, Laura Chiatti non fa molto per far parlare della sua vita privata. L’attrice ha approfittato dell’uscita di un nuovo film, “Addio al nubilato” di Francesco Apolloni, per svelare però alcuni dettagli della sua vita, riguardanti in particolare i problemi che da giovanissima ha avuto nel rapporto con il suo corpo. «Da giovane ero ossessionata dal seno piccolo - ha dichiarato la Chiatti -, lo ritoccai dopo che dimagrii molto. Dodici anni fa ero caduta in depressione per amore. Sono ritornata alla seconda».
Un problema, quello dell’accettarsi, che ha la Chiatti ha superato anche grazie al suo lavoro. L’attrice, infatti, dice di non sentirsi una “femme fatale”, ruolo spesso interpretato al cinema, ma che «in fondo essere etichettata come donna sensuale mi fa piacere, mi sento più sensuale ora, a 38 anni ho acquisito delle certezze al di là del corpo».
Alcune insicurezze, però, rimangono. «Sono ancora una paranoica insicura, vorrei fare teatro e ho paura, sarà il mio cruccio. Solo che la maternità mi ha raddrizzato e ho più paure rispetto ai miei due figli Enea e Pablo. Sono diventata ipocondriaca, cosa che non ero mai stata. La maternità è il mio più grande successo».




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