Cerca e trova immobili
STATI UNITI

I genitori di Paris Hilton denunciati dall'ex domestica

La donna li accusa di non averla pagata il giusto e di averla fatta lavorare senza darle sufficienti pause di riposo
Bang ShowBiz
L'ex domestica dei genitori di Paris Hilton li accusa di non averla pagata il giusto e di averla fatta lavorare senza darle sufficienti pause di riposo.
I genitori di Paris Hilton denunciati dall'ex domestica
La donna li accusa di non averla pagata il giusto e di averla fatta lavorare senza darle sufficienti pause di riposo
LOS ANGELES - I genitori di Paris Hilton, Richard e Kathy Hilton, sono stati denunciati dalla loro ex domestica. Secondo alcuni documenti ottenuti dal sito 'The Blast', Isabel Gonzalez sostiene di non essere stata pagata quanto avrebbe dovuto e ...

LOS ANGELES - I genitori di Paris Hilton, Richard e Kathy Hilton, sono stati denunciati dalla loro ex domestica. Secondo alcuni documenti ottenuti dal sito 'The Blast', Isabel Gonzalez sostiene di non essere stata pagata quanto avrebbe dovuto e che non le sarebbe stato permesso di riposare il giusto tempo durante la giornata lavorativa.

Il 63enne Richard Hilton, presidente e cofondatore della nota catena di alberghi, ha un patrimonio stimato in 350 milioni di dollari, mentre la moglie Kathy, 60 anni, avrebbe una fortuna propria di circa 5 milioni.

Negli ultimi tempi si è molto parlato della possibilità che proprio Kathy, di professione attrice e designer, potrebbe sostituire Lisa Vanderpump nel noto reality americano 'The Real Housewives of Beverly Hills'. Sembra però che la signora Hilton, che ha una sorella, Kyle, che dal 2010 è tra i protagonisti del programma tv ambientato nella città californiana, non sarebbe troppo allettata dall'idea di prendere parte allo show.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE