Cerca e trova immobili
ITALIA

Eleonora Abbagnato: «Scrivo un film sulla mia vita»

La ballerina rivela di stare scrivendo un testo per un film sulla sua vita
Bang ShowBiz
Eleonora Abbagnato: «Scrivo un film sulla mia vita»
La ballerina rivela di stare scrivendo un testo per un film sulla sua vita
MILANO - Ha appena compiuto 40 anni, ma pensa che ci sia già bisogno di un film sulla sua vita. Eleonora Abbagnato, ballerina siciliana che ha trovato fortunata in Francia, ne è sicura: la pellicola avrà successo perch&eacut...

MILANO - Ha appena compiuto 40 anni, ma pensa che ci sia già bisogno di un film sulla sua vita. Eleonora Abbagnato, ballerina siciliana che ha trovato fortunata in Francia, ne è sicura: la pellicola avrà successo perché di cose 'ne sono successe' nella sua esistenza.

Al settimanale 'Chi', Eleonora, che ha già firmato un libro che racconta la sua storia, ha spiegato: «Sto scrivendo un film sulla mia vita, perché dopo il libro ne sono successe di cose».

Non manca molto all'ultimo spettacolo della Abbagnato a Parigi: tra non molto infatti appenderà le scarpette al chiodo. «Pensando alla vita di adesso mi viene in mente che tra un anno smetterò con l'Opéra di Parigi. Sapere che sono le ultime volte che ballo lì ha un sapore dolcissimo», ha detto.

Al magazine diretto da Alfonso Signorini ha quindi voluto sottolineare come adesso avrà molto più tempo da dedicare alla sua grande famiglia allargata. «L'inizio di una nuova vita di coppia, ora che Julia e Gabriel hanno 8 e 6 anni e le figlie di Federico (Balzaretti ndr), Ginevra e Lucrezia (avute da una precedente relazione, ndr), sono ragazzine. Abbiano quattro figli e adesso un cane, ma abbiamo finalmente molto più tempo per noi due, pur dividendoci tra Parigi e Roma», ha concluso Eleonora.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE