Raoul Bova: «I miei figli hanno sofferto per la nascita di Luna»

L'attore racconta della gioia e delle difficoltà vissute durante la nascita della figlia
ROMA - Raoul Bova si è aperto come forse non aveva mai fatto prima nell'intervista andata in onda questa settimana all'interno del programma di Maurizio Costanzo, dal titolo 'L'Intervista'.
L'attore ha parlato della nascita della figlia Luna, avuta insieme alla nuova compagna Rocìo, e come questa abbia avuto un impatto sui ragazzi nati dal precedente matrimonio con Chiara Giordano.
«Tutti i miei figli mi hanno stregato. Luna è nata in un momento difficile, anche per l'accettazione degli altri figli nei confronti di questa nuova storia. Alessandro e Francesco hanno 17 e 15 anni. Hanno una magia particolare. Alessandro ha un mondo di una profondità incredibile, è difficile stargli dietro. Francesco ha un'allegria incontenibile. Quando avevo tante incertezze e la guardavo, era come se mi dicesse: 'Ridi, tutto passerà'», ha raccontato.
«La cosa più bella è poter vivere la nascita di un figlio con gioia. Quando sai che c'è qualche contrasto o qualcuno che sta male, o quando vieni criticato, rischi di non viverti questo affetto. In quel periodo non uscivo perché c'erano i fotografi. La gente ti guarda come un alieno perché ti seguono. Mi hanno sempre detto che sembro il padre perfetto. Dentro di me sentivo un peso. Come essere umano ho tutte le mie difficoltà, contraddizioni e debolezze», ha poi continuato l'attore, che durante l'intervista ha avuto più volte le lacrime agli occhi.




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