Cerca e trova immobili
ITALIA

L'appello di Sara Tommasi: «Voglio partecipare all'Isola dei Famosi»

La showgirl ha fatto un appello ad Alessia Marcuzzi
Bang ShowBiz
L'appello di Sara Tommasi: «Voglio partecipare all'Isola dei Famosi»
La showgirl ha fatto un appello ad Alessia Marcuzzi
RIETI - Erano alcuni mesi che non si avevano notizie di Sara Tommasi. La showgirl, che negli ultimi anni ha attraversato grandi difficoltà ed è stata sottoposta a lunghi periodi di riabilitazione, è tornata a farsi sentire. Osp...

RIETI - Erano alcuni mesi che non si avevano notizie di Sara Tommasi.

La showgirl, che negli ultimi anni ha attraversato grandi difficoltà ed è stata sottoposta a lunghi periodi di riabilitazione, è tornata a farsi sentire.

Ospite della trasmissione radiofonica 'Casam2o' condotta da Fabio De Vivo e Alberto Dandolo, Sara ha raccontato di aver ritrovato la serenità di un tempo e ha fatto un appello alla conduttrice de 'L'Isola dei Famosi' Alessia Marcuzzi.

«Cara Alessia ti prego di prendere in considerazione l'idea di inserirmi nel cast della prossima Isola dei Famosi. Ora sono in piena forma psicologica e mi farebbe bene ripetere l'esperienza isolana. Ne gioverebbe anche il mio corpo...Credo che la tv dovrebbe darmi una seconda possibilità, nel nostro Paese non ti perdonano nulla se sei una donna e se hai passato un brutto momento», ha detto.

«Ho avuto un periodo buio della mia vita ma ora è tutto superato. Vorrei partecipare a questa edizione dell'Isola anche perché nel cast ci sono due mie amiche, le bellissime Natalie Caldonazzo e Justine Mattera. E poi adoro il rapper Moreno!», ha chiosato speranzosa la Tommasi.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE