Phil Collins torna con la terza moglie
Il cantante è tornato con Orianne Collins, sei anni dopo averle corrisposto la cifra record di 25 milioni di sterline
LOS ANGELES - Phil Collins ha confermato di essere tornato con la terza moglie Orianne, a cui, sei anni fa, dopo una lunga battaglia processuale, versò la cifra record di 25 milioni di sterline.
Il cantante 64enne si è detto "sorpreso" che nessuno abbia finora notato il ritorno di fiamma con la donna 46enne, con cui ha confessato di vivere già da 6 mesi nella sua casa di Miami.
Parlando di Orianne, costretta sulla sedia a rotelle a causa della sindrome di Brown-Séquard, Collins ha detto al The Sun: «Sono tornato con la mia terza moglie. Non ne ho parlato finora, ma stiamo insieme già da un po'. Sono sorpreso che nessuno se ne sia accorto».
Phil si è trasferito negli Stati Uniti dalla Svizzera un anno fa, per star più vicino ai figli Matthew e Nicholas e Orianne, dopo i suoi problemi di alcolismo.
Phil e Orianne avevano posto fine ai loro 12 anni di matrimonio nel 2008. Il loro costosissimo divorzio riuscì a battere solamente quello di Paul McCartney, condannato a versare nel conto in banca dell'ex-moglie, Heather Mills, un assegno della cifra di 24.3 milioni.
Alla seconda moglie, Jill Tavelman, l'ex-frontman dei 'Genesis' pagò 17 milioni di dollari dopo aver troncato la loro relazione via fax nel 1996. Phil - sposato con Andrea Bertorelli dal 1975 al 1980 - ha speso in totale più di 42 milioni di dollari nelle cause processuale dei suoi tre divorzi.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!