Claudia Galanti: "Ho i sensi di colpa per la morte di Indila"

La figlia della showgirl è scomparsa nel sonno quando aveva solo 9 mesi
ROMA - A poco più di un anno dalla morte della figlia Indila Carolina Sky, spentasi nel sonno a soli 9 mesi per un'infezione batteriologica, Claudia Galanti ammette di avere ancora i sensi di colpa.
La showgirl, che in quella maledetta notte tra il 3 e il 4 dicembre 2014 si trovava in vacanza alle Seychelles con le amiche, non si dà pace e, ospite all'ultima puntata di 'Verissimo', ha affermato: "Ogni notte, quando vado a letto, i sensi di colpa mi mangiano il cervello. Penso che, forse, se ci fossi stata, avrei potuto fare qualcosa. Ma è normale che una madre pensi così".
La Galanti, che ha anche ammesso di aver pensato al suicidio, ha spiegato di aver sospeso la cura di farmaci per guarire dalla depressione, di cui si è ammalata dopo il grave lutto.
"È stato molto difficile dal punto di vista emotivo. Ho deciso di interrompere la terapia e non prendere più medicine perché voglio farcela da sola. La cura per la depressione va presa per un periodo determinato e io non voglio andare avanti oltre".
Single dopo la fine della relazione con Tommaso Buti, Claudia troverebbe "strana" una nuova gravidanza. La Galanti ha confessato a Silvia Toffanin: "Mi vengono strane idee. Ti resta un trauma. Una prossima gravidanza la vivrò sicuramente male, con molte paure" .




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!