Morte Bobbi Kristina Brown: lo sfogo della zia su Facebook

Ancora mistero sulla morte della figlia di Whitney Houston: la rabbia della zia Leolah Brown
LOS ANGELES - Continua la faida famigliare tra le zie di Bobbi Kristina: da una parte Leolah Brown, dall'altra Pat Houston.
Secondo le ultime indiscrezioni, la Brown è stata cacciata via dal funerale della scorsa settimana, dopo aver urlato all'altra parente della defunta - che secondo l'accusa si era occupata degli affari dell'aspirante cantante prima dell'ufficiale morte avvenuta lo scorso mese - alzandosi in direzione dei presenti e sostenendo che avrebbe rivelato presto la verità.
In un lungo post su Facebook, la zia di Bobby ha scritto: "Siate consapevoli che non è finita tra me e Miss Pat Watson Garland. C'è dietro molto di più di quello che si pensa. Il mondo scoprirà la verità grazie a me. Non ci saranno errori o dubbi a riguardo".
Era già stato reso noto che Tyler Perry, amico di famiglia, aveva fatto uscire Leolah fuori dalla Chiesa Metodista di St. James in seguito al suo sfogo, nonostante la donna avesse spiegato che non fosse il caso.
"Fatta fuori dal funerale con l'aiuto di Tyler? Non è la verità... Dirò la vera storia e come sono andate davvero le cose" ha precisato la zia di Bobbi Kristina Brown.
Leolah ha già scritto un gran numero di post contro Pat, fin da quando la figlia di Whitney Houston è stata trovata incosciente nella vasca da bagno lo scorso gennaio e, dopo la faccenda del funerale, ha bollato la parente acquisita come "falsa e truffatrice".
Per la sorella del padre di Bobbi non ci sono dubbi: "Non è finita. Abbiamo avuto la prova su chi è realmente Pat. E' un'ingannatrice: lei del resto non è una Houston, ma una Garland".
"Bobbi verrà ricordata sempre nei nostri cuori. E' così triste che questo sia capitato proprio a lei. Sono arrabbiata per quello che è successo. Tutto stava andando per il meglio, fino a quando Pat non ha cominciato a parlare" ha concluso la donna sui social network.




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