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ELETTRONICA

Media Markt, Grancia fa la differenza

Contrazione degli utili a livello svizzero per il gruppo Media / Saturn. Grancia controcorrente: l'incremento dell'utile più marcato in tutta la Svizzera: + 21%
Tipress (archivio)
Media Markt, Grancia fa la differenza
Contrazione degli utili a livello svizzero per il gruppo Media / Saturn. Grancia controcorrente: l'incremento dell'utile più marcato in tutta la Svizzera: + 21%
GRANCIA - La concorrenza nel campo dell'elettronica è spietata. Televisioni, computer, telefoni, elettrodomestici di consumo. Un mercato importante che, in Svizzera, si spartiscono i tre giganti della distribuzione: Interdiscount (...

GRANCIA - La concorrenza nel campo dell'elettronica è spietata. Televisioni, computer, telefoni, elettrodomestici di consumo. Un mercato importante che, in Svizzera, si spartiscono i tre giganti della distribuzione: Interdiscount (985 milioni di franchi di fatturato nel 2011), Fust (983 milioni) e Media Markt/Saturn (914 milioni).

La grande multinazionale tedesca di Ingolstadt è arrivata in Svizzera nel 1994 e oggi rappresenta la terza forza, dietro a Interdiscount e Fust.

Il gruppo Media-Saturn Schweiz conta 21 filiali, sparse un po' in tutte le zone del paese, Ticino compreso.

E guardando ai dati resi noti ieri, riguardanti i risultati del 2011, la sorpresa arriva dal Ticino. E' infatti a Grancia dove si è registrato l'aumento di utile maggiore in tutta la Svizzera. Con i suoi 2,039 milioni di franchi, Grancia ha ottenuto un balzo del 21% degli utili, di fronte a una contrazione a livello nazionale dell'11,5% (28,171 milioni di franchi).

Come ci si spiega questo aumento, in un 2011 ticinese caratterizzato dal pessimismo nero, dai timori della crisi e dall'eterna discussione sull'orario di apertura dei negozi? Séverine de Rougemont, portavoce di Media Saturn spiega che, in Ticino, ad aver fatto la differenza sono stati due i fattori principali. Il primo riguarda la capacità di Media Markt di convincere meglio che altrove la clientela. "Le campagne pubbicitarie a livello locale hanno avuto una forte risonanza", ci spiega de Rougemont. Il secondo punto, invece, riguarda la produttività del punto vendita di Grancia: "Siamo riusciti ad aumentarla ulteriormente".

Una Grancia particolarmente operosa, che potrebbe far pensare ad una potenziale crescita dei suoi punti vendita in Ticino, a fronte di un risultato generale che, in Svizzera, è stato contraddistinto da una contrazione degli utili dell'11,5%. A Geroldswil regna l'ottimismo, nonostante la sorella Saturn, presente sul territorio federale con sei filiali, zoppichi e registri nel 2011 una perdita di quasi 20 milioni di franchi. "Media Markt e Saturn sono convinte che in Svizzera vi siano ulteriori potenziali di crescita - spiega de Rougement -. Crescita che potrà concretizzarsi attraverso il potenziamento della strategia del cosiddetto "Multichannell", ossia una sinergia tra il commercio online e la vendita nei negozi. E' per questo motivo che Media Markt ha lanciato alla fine dello scorso anno un online-shop contenente una vasta offerta di prodotti di base, a prezzi molto competitivi".

I prezzi appunto. Una corsa al ribasso che, inevitabilmente, si ripercuote sugli affari. "Il mercato dell'elettronica - continua la portavoce del gruppo - è contraddistinto da un'enorme pressione sui prezzi. E tutto ciò si ripercuote, naturalmente, sulla redditività. Una situazione questa, conosciuta non soltanto da Media Markt, bensì da tutto il settore".

Un settore che, tuttavia, secondo Media Markt ha ancora margini di crescita, che potranno tradursi nell'apertura di nuove filiali, sia di Media Markt sia di Saturn. E chissà, forse, anche in Ticino. De Rougemont non si sbottona, ma lascia intendere che, in futuro, potranno trovare ubicazione nuovi punti vendita. "Non li abbiamo ancora definiti".

 

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