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Tutto quello che avreste voluto chiedere a Silvia Spiga, ma non avete mai osato

Singolare video intervista alla conduttrice di Linea Rossa
Tutto quello che avreste voluto chiedere a Silvia Spiga, ma non avete mai osato
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Tutto quello che avreste voluto chiedere a Silvia Spiga, ma non avete mai osato
Singolare video intervista alla conduttrice di Linea Rossa
LUGANO - La prima rivelazione arriva con l’età: Silvia Spiga davanti alle telecamere di Ticinonline dice di avere 34 anni, ma ne dimostra molti di meno. La conduttrice di Linea Rossa, il talk show televisivo della RSI dedicato ai...

LUGANO - La prima rivelazione arriva con l’età: Silvia Spiga davanti alle telecamere di Ticinonline dice di avere 34 anni, ma ne dimostra molti di meno. La conduttrice di Linea Rossa, il talk show televisivo della RSI dedicato ai giovani, si sottopone a un’insolita intervista video e racconta i dettagli più segreti (e piccanti…) della sua vita. E a margine scopriamo pure che ha un passato da maestra di scuola elementare, a Camorino. “Ho insegnato per un anno e per molto tempo ho fatto la monitrice nelle colonie estive. Non ero una docente severa, mi piaceva ridere e scherzare con i bambini”. 

Un’esperienza, quella di insegnante, che ti serve anche a Linea Rossa. Sbaglio?
"È proprio vero. Si tratta pur sempre di gestire un gruppo, di saperlo intrattenere".

Prima di condurre Linea Rossa, hai lavorato in radio…
"Sì, a Rete 3. Mi sono occupata, tra le altre cose, della trasmissione Baobab. Era un lavoro più individuale, a Linea Rossa invece siamo come una squadra".

Chi decide i temi da trattare a Linea Rossa?
"La redazione, in base anche alle segnalazioni e ai suggerimenti dei ragazzi".

Come prepari una puntata?
"Bisogna sapere che noi registriamo due puntate di fila ogni quindici giorni, al sabato. Quindi i giorni che precedono le registrazioni per me sono di grande studio. Cerco di immagazzinare più informazioni possibili sui temi trattati. È un po’ come preparare gli esami. I ragazzi regolarmente rispondono a dei questionari sui temi che tratteremo in studio. E così prima delle registrazioni io sono già un pochino preparata sui loro vissuti".

Dunque l’impegno dei ragazzi non si limita alla sola presenza in studio…
"No. Hanno un ruolo fondamentale nella preparazione delle puntate. Linea Rossa è costruita anche in base alle loro esperienze".

Prima delle registrazioni sei agitata?
"Sì, molto".

Come fai a reggere due ore consecutive di registrazione?
"Tra la registrazione di una puntata e l’altra facciamo un’ora di pausa. E lì cerco di riordinare le idee".

Sui nuovi orari di messa in onda (domenica sera alle 22.35 e lunedì sera alle 20.10 su RSI La 2) c’era scetticismo…
"E invece a quanto pare siamo addirittura più seguiti dell’anno scorso".

Condurresti mai il festival di Sanremo, avendone la possibilità?
"Non credo che ne sarei in grado".

Sei pronta per l’intervista video, con tanto di domande compromettenti?
"Certo, fate pure".

PM 

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