Il Pardo d'onore a John Landis e "Animal House" stasera in Piazza Grande

Per omaggiare il cineasta verrà proiettato il suo primo grande classico: "Animal House". Nel 1962 le matricole Larry e Kent cercano una confraternita cui aderire all’Università di Faber. Respinti dalla Omega Theta Phi, composta da ricchi studenti snob, ripiegano sull’incontenibile Delta Tau Chi, guidata da Eric “Otter” Stratton e dal bizzarro John “Bluto” Blutarsky. Un film leggendario, dominato dalla straripante fisicità e comicità incontenibile di un vulcanico e geniale John Belushi.

Ma il programma della serata propone anche "100 Minutes" del regista Gleb Panfilov, che nel 1969 vinse il Pardo d'oro. "100 Minutes" è la storia delle migliaia di soldati sovietici che combatterono i nazisti e commisero il “crimine” di farsi catturare. La giustizia staliniana inflitta ai prigionieri che tornavano in patria fu prontamente servita: dieci anni di lavori forzati nei lager siberiani. Per quale motivo, allora, un prigioniero come Ivan Denisovič avrebbe dovuto lottare per rimanere vivo un altro giorno all’inferno? Il film, tratto dal romanzo breve di Aleksandr Solženicyn “Una giornata di Ivan Denisovič”, «è il vivace ritratto di un uomo che sopravvive a circostanze estreme come la guerra, la cattura e durissimi lavori forzati, e al contempo riesce a mantenere la propria umanità nonostante le traversie», afferma Panfilov.