Tre giornate di rappresentazioni per lo spettacolo teatrale con Rosy Nervi e Flavio Sala
LUGANO - Prosegue il percorso in giro per il Ticino de "L'ultima sciances", lo spettacolo teatrale interpretato da Rosy Nervi e Flavio Sala che esplora, con intelligenza e sensibilità comica, il tema dell'affettività e della sessualità nella terza età.
Il duo affronta questi aspetti con un approccio leggero ma tutt'altro che superficiale, dando voce a un argomento spesso trascurato: il bisogno di amore e di connessione emotiva anche negli anni avanzati. La pièce mira a mettere in luce l'importanza di mantenere una vita affettiva e sociale attiva per contrastare la solitudine, una condizione che può avere effetti molto negativi sulla qualità della vita e sulla salute fisica e psicologica degli anziani. Lo spettacolo, pur adottando un tono comico, non si limita a fare ridere, ma invita il pubblico a riflettere sui pregiudizi e sugli stereotipi che spesso circondano la vita intima delle persone anziane. In un contesto sociale in cui la solitudine degli anziani è un fenomeno crescente, "L'ultima sciances" apre uno spazio di dialogo su quanto sia fondamentale l’affettività a ogni età, anche per mantenere un benessere complessivo.
Perché è importante ricordare sempre che «l'amore non ha età». Lo spettacolo ha beneficiato della consulenza della psicologa Francesca Ravera di Pro Senectute Ticino e Moesano.
"L'ultima sciances" aspetta gli spettatori mercoledì 12 febbraio alle 15 al Teatro Foce (la replica delle 20.30 è esaurita), venerdì 14 febbraio alle 20 al Salone Olimpia di Airolo e martedì 18 febbraio sempre dalle 20 al Salone comunale di Moghegno.