Daniele Casalini

Nato il 15 maggio 1970, a Spiringen (Canton URI) da mamma Svizzera e papà Italiano, risiedo nel Canton Ticino dal 1972, più precisamente nel Comune di Viganello, divenuto Quartiere dopo la fusione con Lugano, nel 1996 mi sposto nel Comune di Pregassona dove vado a convivere con la mia attuale moglie fino alla fine del 2000, poi successivamente mi sposto nel Quartiere di Davesco-Soragno dopo avere costruito casa, dove ancora oggi risiedo. Sposato con Federica Percuoco dal 1997, ho due figli: Giacomo, nato nel febbraio del 1999 e Matilde, nata nel mese di luglio del 2002. Nel Comune di Viganello ho svolto tutte le formazioni scolastiche obbligatorie, dall’asilo, alle elementari, le maggiori e per finire un anno di avviamento Professionale a Cassarate. Nel 1989 ho conseguito l’attestato di capacità come “Montatore di Impianti Sanitari e nel 2006 quello di “Montatore impianti di riscaldamento”. Al termine del servizio militare Obbligatorio svolto a Coira nel 1990, mi sono messo in proprio, fondando la ditta “Daniele Casalini”, Impianti Sanitari e Riscaldamenti, divenuta poi nel 2001 “Casalini Sagl”, che attualmente da lavoro a 7 persone, con Sede nel Quartiere di Pregassona.

Come è nata la passione per la politica?
Il mio impegno politico comincia nel 1993, appena dopo la nascita del movimento della Lega dei Ticinesi, contattato dall’allora Vice Sindaco del Comune di Viganello “On. Virgilio Nova”, entro come subentrante nel Consiglio Comunale di Viganello e vi rimango fine alla fine della legislatura. Visto l’impegno che mi portava il mio lavoro in proprio, decido di non ricandidarmi, restando comunque fedele al movimento, collaborerò poi a varie iniziative rimanendo attivo a livello privato. Con il passare degli anni, aumenta in me l’interesse nella politica, mi rendo conto sempre di più di seguire le vicende della nostra politica Cantonale e pure di quella Italiana, da mani pulite (1994) in poi.

Quindi, nel 2007, decido di ritornare sulla scena politica candidandomi per le Cantonali. Non eletto, mi ripresento nel 2008 per il Comune di Lugano, conseguendo un ottimo risultato da consentirmi di entrare a far parte del legislativo della Città. Risiedo nella Commissione dell’edilizia e dal 2010 per un anno ne divento Presidente. È così che mi rendo conto, nonostante gli impegni nel dirigere la mia impresa, che pure la politica è diventata a far parte di me, appassiandomi sempre di più giorno per giorno.

Quali sono i temi che le stanno più a cuore?
Sono vari i temi che mi stanno a cuore, per esempio quelli sulla sicurezza attuale, con l’immigrazione di extra comunitari, sull’invasione del lavoro indigeno straniero che stravolge tutti gli assetti delle nostre imprese e dei nostri giovani in cerca di lavoro, il continuo aumento dei costi della sanità e conseguentemente delle casse malati, dove si creano riserve enormi e dove investono il nostro denaro nell’immobiliare e altri ancora. Potrei andare avanti, come vede di problemi irrisolti ce ne sono tanti, bisogna affrontarli uno ad uno con serietà e dedizione.

Quali sono i temi più urgenti da risolvere in Ticino?
-Quelli sull’occupazione giovanile, dare un futuro ai nostri ragazzi.
-La nostra piazza finanziaria è a rischio, riassettare il sistema con nuove regole.
sull’assicurazione malattia, creare una cassa malati unica.

Non che gli altri temi passino in seconda linea, ma questo è il mio pensiero e la mia preoccupazione.

Qual è il Ticino del futuro che sogna?
Un Ticino più libero e equilibrato con tutti, dove il lavoro non deve essere più una preoccupazione per i nostri figli, dove l’immigrazione sia quella di gente che viene nel nostro paese per costruirsi una nuova vita, integrandosi senza difficoltà e rispettando le nostre leggi, dove non ci sia più il rischio sicurezza che mette in pericolo il quieto vivere, con il dilagare di spacciatori stranieri e delinquenza importata a danno della nostra gente. Questo è il Ticino che vorrei.

Perché dovremmo votarla?
Perchè dovreste votarmi? Bella domanda. Prima di tutto perché un ricambio naturale del parlamento dove si insediano nuove persone fa bene al nostro sistema democratico e poi perché ho tanta voglia di mettermi al servizio dell’intera comunità con un serio impegno politico. Questo paese lo si può cambiare e migliorare. Ho sempre lavorato sodo e mi sono costruito da me, non ambisco alla posizione per interessi personali ma per quelli di tutti noi. Un ringraziamento anticipato a tutti quei elettori che con il loro voto mi sosterranno alla candidatura per il parlamento Cantonale.