AIL: «Imprescindibile un intervento del Municipio»

L'interpellanza inoltrata all'Esecutivo di Lugano da parte di Avanti con Ticino&Lavoro.
LUGANO - I recenti licenziamenti avvenuti all'AIL di Lugano continuano a far discutere. Qualche settimana fa, il Municipio ha risposto a un'interpellanza affermando che la gestione strategica delle società anonime partecipate non rientra nelle sue competenze dirette. Non tutti però la pensano allo stesso modo.
«Data l'importanza di AIL come azienda di servizio pubblico interamente partecipata dalla Città, è fondamentale che il Municipio eserciti un ruolo attivo nel garantire una governance trasparente ed efficiente», si legge in un'interpellanza inoltrata da Avanti con Ticino&Lavoro.
«La recente riorganizzazione interna di AIL SA, che ha visto l'ampliamento della direzione da tre a sette membri e la nomina, l’accentramento delle cariche di Presidente del CdA e Direttore ad interim nella stessa persona ha sollevato interrogativi sulla separazione tra supervisione e gestione operativa. Su questo punto, è già stata presentata un’interpellanza dall’UDC (prima firmataria Raide Bassi), che ha evidenziato possibili criticità legate a tale situazione».
Una situazione che preoccupa il partito che chiede all'Esecutivo maggiore chiarezza. «A ciò si aggiungono le recenti segnalazioni riguardanti i licenziamenti di tre dipendenti, tra cui una collaboratrice con un’esperienza ventennale, e la percezione di un clima di tensione all’interno dell’azienda. Questi episodi sollevano preoccupazioni sul rispetto dei diritti del personale e sulle modalità di gestione delle risorse umane».
Le domane al Municipio:
- Il Municipio ritiene appropriato che una stessa persona ricopra contemporaneamente le cariche di Presidente del CdA, Direttore ad interim e Consigliere Comunale per la Città di Lugano?
- Quali misure intende adottare il Municipio per garantire una netta separazione tra le funzioni di supervisione strategica e gestione operativa all’interno di AIL SA, evitando situazioni di potenziale conflitto di interessi?
- Sono stati presi in considerazione modelli alternativi di governance che possano garantire maggiore equilibrio nella gestione dell’azienda?
- Quali sono i tempi previsti per la nomina di un Direttore generale stabile che non coincida con il
- Presidente del CdA?
- Quali strumenti di controllo esercita il Municipio su AIL SA, visto che sembra non essere in grado di intervenire sulla governance, sulle spese e sulle strategie aziendali?
- Il Municipio ritiene accettabile che una società pubblica prenda decisioni strategiche e finanziarie rilevanti senza un effettivo controllo politico e istituzionale?
- Se il Municipio afferma di non avere margini di intervento sulla gestione di AIL SA, quale garanzia ha la cittadinanza che l’azienda operi nel pieno rispetto dell’interesse pubblico?
- Il Municipio conferma quindi di non avere alcun controllo effettivo anche su altre partecipate come AIL Servizi SA, Avilù SA, Casinò Lugano SA, Società Funicolare Cassarate - Monte Brè SA, Trasporti Pubblici Luganesi (TPL) SA e Verzasca SA? Quali strumenti ha per garantire che queste aziende operino nel rispetto degli interessi pubblici e non perseguano altre logiche in contrasto con gli interessi dei cittadini?
- Il Municipio può confermare che nei recenti licenziamenti siano state rispettate tutte le normative contrattuali e procedurali previste, in particolare per le tre collaboratrici coinvolte?
- Sono stati effettuati colloqui di valutazione o predisposti piani di riallocazione prima di procedere con i licenziamenti?
- Quali sono state le motivazioni ufficialmente addotte per i licenziamenti e come sono stati comunicati ai dipendenti interessati?
- Quali criteri sono stati applicati per selezionare i dipendenti da licenziare? È possibile escludere qualsiasi forma di discriminazione o favoritismo nelle scelte effettuate?
- Alla luce delle recenti riduzioni di personale, comprese le cessazioni di collaboratori con esperienza pluriennale, quali misure concrete e immediate intende adottare il Municipio per garantire la stabilità occupazionale e assicurare trasparenza nei processi di ristrutturazione aziendale?
- Il Municipio è stato preventivamente informato dei licenziamenti o ne è venuto a conoscenza solo a posteriori?
- Se il Municipio non ha alcuna voce in capitolo sulla gestione del personale di AIL SA, ritiene questa situazione accettabile considerando che l’azienda è finanziata con risorse pubbliche?
- Qual è il costo complessivo annuo della governance di AIL SA, comprensivo di remunerazioni, gettoni di presenza e benefit percepiti dai membri del CdA? Si chiede il dettaglio di tutte le remunerazioni.
- Corrisponde al vero che i membri del CdA, eletti dal Consiglio Comunale, si sono recentemente aumentati il gettone di presenza e i compensi? Se sì, quali erano le retribuzioni prima?
- Esiste una politica chiara, pubblica e accessibile sui compensi e sui rimborsi destinati ai membri del CdA? Se tale politica non è pubblicata, per quali motivi?
- Il Municipio ritiene adeguato l’attuale livello di trasparenza sulle spese di governance di AIL SA? Sono previste iniziative per migliorare l’accesso alle informazioni relative a tali costi?
- Qual è l’aumento stimato dei costi derivante dalla recente riorganizzazione della direzione, che ha visto l’espansione da tre a sette membri? Come si giustifica tale incremento alla luce della necessità di ottimizzazione delle risorse pubbliche?
- Il Municipio è consapevole delle segnalazioni di malcontento tra il personale di AIL SA e delle conseguenze che queste potrebbero avere sulla qualità del servizio pubblico?
- Sono previste verifiche o audit indipendenti per valutare l’adeguatezza della gestione del personale e la correttezza delle decisioni prese in merito ai licenziamenti?
- Quali misure intende adottare il Municipio per ristabilire un clima di fiducia e collaborazione all’interno dell’azienda, garantendo ai dipendenti condizioni di lavoro adeguate e prospettive di crescita professionale?
- Il Municipio ritiene che l’attuale modello di governance di AIL SA sia sostenibile nel lungo periodo, o si sta valutando una riforma per garantire maggiore controllo pubblico e trasparenza?