Carceri piene: «Chi ne fa le spese?»

Un'interpellanza di Daria Lepori chiede al Consiglio di Stato di fornire una panoramica ai raggi x della situazione
BELLINZONA - Le strutture carcerarie ticinesi sono piene. In particolare il carcere giudiziario de La Farera con, attualmente, 86 posti occupati su 88. L'allarme lanciato solo pochi giorni fa dal direttore Stefano Laffranchini ha innescato l'interpellanza presentata dalla deputata Daria Lepori - e co-firmata dal gruppo PS-FA-GISO - che chiede al Consiglio di Stato di passare la situazione ai raggi x.
Fare luce sulle cifre e sulle misure previste, sia a breve che a medio termine. Dai numeri attuali alle occupazioni medie giornaliere registrate dall'inizio del 2023. Si chiede inoltre se le «condizioni di detenzione irreprensibili» e quelle «di lavoro», sia alla Stampa che alla Farera, «continuano a essere garantite».
In merito alle misure, Lepori chiede pure al governo quali sono, nell'immediato, i rimedi individuati dalla Divisione della giustizia del Dipartimento Istituzioni nel preannunciato incontro con il Consiglio di vigilanza del settore esecuzione pene e misure per gestire subito e al meglio questo sovraffollamento de La Farera.
Le domande dell'interpellanza
Sulla situazione attuale
- Quante sono le persone detenute nel carcere penale della Stampa e quante persone (donne e uomini) in quello giudiziario de La Farera? Tra le donne è ancora presente la detenuta che aveva partorito in carcere nel 2022?
- Quale è stata la media giornaliera di persone detenute nelle due strutture dall'inizio del 2023?
- Condizioni di detenzione irreprensibili continuano a essere garantite a tutte le persone che si trovano in situazione di privazione della libertà presso Stampa e Farera?
- Condizioni di lavoro irreprensibili continuano a essere garantite a tutte le persone impiegate presso Stampa e Farera? In particolare, il numero di agenti di custodia è adeguato a una situazione costante di totale occupazione? Esiste un problema di ore supplementari da scalare o di giorni di vacanza arretrati da recuperare?
- Per quante persone indagate si è già provveduto al prolungamento della loro permanenza nelle celle di polizia a Mendrisio e Lugano? In che misura le celle di polizia sono considerate una soluzione rispettosa delle persone ivi incarcerate? In che misura il personale di polizia è sostenuto in questo maggiore compito?
Sulle misure immediate
- Quali rimedi ha individuato la Divisione della giustizia del Dipartimento Istituzioni nel preannunciato incontro con il Consiglio di vigilanza del settore esecuzione pene e misure per gestire subito e al meglio questo sovraffollamento nel carcere giudiziario?
Sulle misure a medio-lungo termine
- Visti i tempi lunghi per la realizzazione della nuova Sezione femminile del carcere penale della Stampa che secondo il M8266 del 29.3.23 sono di ca. 20 mesi dalla crescita in giudicato dall'approvazione in Parlamento, come sarà gestito un eventuale perdurare della piena occupazione delle due strutture? Detto cantiere non rischia di causare – per periodi più o meno lunghi - ulteriori diminuzione di disponibilità di celle?












