CADENAZZOI container straripano e fioccano le multe

CADENAZZO - Sacchi verdi che si accumulano, multe che «fioccano». La Sezione di Cadenazzo del partito Il Centro torna a farsi sentire sulla gestione dei rifiuti, «sia per la necessità di chiarire la situazione sul fronte della gestione della plastica, sia per alcune segnalazioni giunte da vari cittadini».

Così in vista del Consiglio comunale del prossimo 24 aprile, ha inoltrato una nuova interpellanza, con alcune domande, incentrate sulla preoccupazione che il nuovo modello di separazione della plastica voluto del Dipartimento del territorio aumenti i costi a carico delle famiglie.

Già lo scorso novembre 2022, la sezione di Cadenazzo aveva interpellato il Municipio sul tema, in quanto la situazione rifiuti sembrava fuori controllo, con sacchi che si ammucchiavano di fronte ai container pieni.

«Il Municipio aveva risposto che erano pronte a essere attuate una serie di interventi che andavano nella direzione auspicata dalla nostra interpellanza, con l’aumento dei container disponibili e delle possibilità per i cittadini di accedere al servizio rifiuti».

Ora vi sarebbe un ritardo sul fronte gestione «e molti cittadini si vedono costretti a lasciare il sacco dei rifiuti fuori dai container straripanti. La conseguenza è che le multe fioccano!».

Ecco tutte le domande contenute nell'oggetto:

1. Il Dipartimento del territorio ha dato ulteriori indicazioni sul presunto obbligo per i Comuni di procedere con la raccolta differenziata della plastica? Esso imporrà un cambiamento già dal 1.6.2023?

2. Se il cambiamento sarà̀imposto al 1.6.2023, quali effetti pratici e finanziari avrà̀ questa novità̀ per il cittadino nel 2023?

3. Se la novità̀venisse rimandata al 2024, si immagina che questa comporti un aumento dei costi di smaltimento per i cittadini?

4. Quali effetti finanziari avrebbe questo per il Comune alla sua entrata in vigore?

5. Nel caso in cui il Dipartimento del territorio non avesse ancora dato chiarimenti, è immaginabile un’ulteriore pressione sul Cantone da parte dei Comuni, con il sostegno anche dei Legislativi?

6. Il consuntivo 2022 si è chiuso con un piccolo disavanzo dell’ambito Nettezza urbana, così come il 2021; questo disavanzo non può̀essere coperto tramite imposte, ma solo generando un utile nella Nettezza urbana, tramite una riduzione dei costi o un aumento dei ricavi. Quale scenario immagina il Municipio per recuperare il disavanzo?

7. Alcuni cittadini ci hanno espresso la soddisfazione per la collaborazione dimostrata da alcuni degli addetti presenti al Centro rifiuti, disponibili e volonterosi nel dare una mano ai cittadini che usufruiscono della struttura. Questi hanno però  anche segnalato che non tutti gli addetti hanno l’abitudine di dare una mano ai cittadini in difficoltà con i rifiuti da eliminare. Considerato che non abbiamo nessun interesse nel sollevare critiche personali contro questo o quel collaboratore, chiediamo al Municipio quali siano le disposizioni base date agli addetti in ambito di accoglienza e disponibilità̀ verso la cittadinanza.