Accoltellamento dopo la lite a Pregassona, l'inchiesta è chiusa

La donna autrice del gesto è accusata di tentato omicidio
LUGANO - Settimana scorsa gli inquirenti hanno concluso l'inchiesta sull'accoltellamento avvenuto lo scorso 25 ottobre a Pregassona.
La donna che ha accoltellato un cittadino marocchino residente in Italia è accusata di tentato omicidio e dovrà comparire davanti alle Assise Criminali, riferisce la Rsi. L'autrice del gesto sta espiando anticipatamente la pena. La legale Demetra Giovanettina punterà sulla qualifica giuridica dei fatti, anche alla luce della scemata imputabilità di grado lieve-medio attestata dal perito psichiatrico. Un influsso lo avrebbero avuto un disturbo della personalità misto e problemi di dipendenza dagli stupefacenti. Il perito ha richiesto per lei un trattamento di tipo stazionario, l'unico che potrà scongiurare il pericolo di recidiva.
L'inchiesta ha permesso di ricostruire che l'uomo accoltellato si era recato nell'appartamento di Pregassona per consumare della cocaina. Il litigio al culmine del quale il cittadino marocchino rimase ferito scattò dopo l'insistenza della giovane di mandarlo via.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!