Cerca e trova immobili
VEZIA

Duplice tentato omicidio a Vezia, lieve scemata imputabilità

È stata consegnata la perizia psichiatrica sul 39enne che lo scorso giugno aggredì due amici. Ravvisato un alto rischio di recidiva
Lettore Tio/20min
Fonte RSI
Duplice tentato omicidio a Vezia, lieve scemata imputabilità
È stata consegnata la perizia psichiatrica sul 39enne che lo scorso giugno aggredì due amici. Ravvisato un alto rischio di recidiva
VEZIA - Capacità di agire leggermente compromessa e, di conseguenza, una lieve scemata imputabilità. È quanto rilevato dai risultati della perizia psichiatrica eseguita sul 39enne italiano che, lo scorso 12 giugno, avrebbe compiu...

VEZIA - Capacità di agire leggermente compromessa e, di conseguenza, una lieve scemata imputabilità. È quanto rilevato dai risultati della perizia psichiatrica eseguita sul 39enne italiano che, lo scorso 12 giugno, avrebbe compiuto due tentati omicidi nel giro di poche ore a Vezia. Lo riferisce la RSI.

Il dottor Daniele Mastromo, autore della perizia, ha rilevato una turba psichica permanente di notevole gravità. Tuttavia, l'uomo, rileva l'esperto, era in grado di valutare il carattere illecito delle sue azioni. Inoltre, è stato ravvisato anche un elevato rischio di recidiva.

Il 39enne, lo ricordiamo, minacciò con un coltello e malmenò un'amica e, alcune ore più tardi, litigò con un amico - con il quale aveva bevuto una birra quello stesso pomeriggio - per poi aggredirlo con tre fendenti di coltello.

Ora le parti potranno chiedere delucidazioni sul rapporto. Dopodiché sarà il turno della chiusura dell'inchiesta e del rinvio a giudizio del 39enne, che ha già iniziato a scontare la pena.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE