
Una cinquantina di giovani afghani sta protestando da alcuni giorni per la «difficile convivenza» presso il centro.
I pazienti con i maggiori sintomi sono stati trasportati al pronto soccorso.
CHIASSO - Situazione tesa al Centro Federale di Asilo di via Milano a Chiasso dove è attualmente in corso un'azione di protesta. Una cinquantina di giovani afghani, infatti, ha da un paio di giorni iniziato uno sciopero della fame e della sete a causa «della difficile convivenza» venutasi a creare all'interno del centro d'accoglienza. E questa mattina si sono verificati i primi malori.
Sul posto sono intervenuti i soccorritori del SAM e della Croce Verde di Lugano che hanno iniziato i primi trattamenti. I pazienti con i sintomi maggiori sono stati trasportati al pronto soccorso per ulteriori accertamenti.
Al momento non si sa ancora in che modo la Segreteria di Stato della Migrazione (SEM) intenda gestire questa infuocata situazione che sembra sia scaturita «dalla difficile convivenza» tra i richiedenti l'asilo che popolano il centro di accoglienza di Chiasso esacerbata dal sovraffollamento della struttura.
Un sovraffollamento che però non riguarda solo il Centro di Chiasso. L'aumento dei rifugiati - Berna e Cantoni hanno previsto che 80'000 / 85'000 persone chiederanno rifugio nel nostro Paese nel 2022 - ha infatti costretto la SEM a correre ai ripari, pianificando a stretto giro di posta l'apertura di nuove strutture d'accoglienza.
Saranno stati imboccati dai soliti sul dafarsi, per le villette singole tornate a casa quando saremo pronti Vi chiameremo
Non fanno niente tutto il giorno questo è un problema,se lavori la sera sei stanco magari dormi e non fare cas..ino
Come si apprende dai media, la situazione difficile sarebbe originata da contrasti etnici tra gli afghani stessi. Ma guai a parlare di "razzismo" in questi casi: razzisti possono esserlo solo i bianchi occidentali, di preferenza maschi.
Sono veramente scandalizzato da due cose, quanti razzisti da tastiera scrivono commenti qui e dal fatto che Tio impediasca gli insulti, ma permetta commenti come i molti che si leggono sotto. C'è ancora qualche persona a Tio che controlla il contenuto dei testi?
@emibr. Sono completamente d'accordo
Io forse sono uno di quelli ma tu magari sei uno o una che si lamenta degli aumenti vedi cassa malati e questi costano sulla nostra pelle,io la cassa malati la pago vorrei vedere te andare a chiedere aiuto cosa ti danno 💩se ti va bene.
@Cula - Non fanno niente perché la legge non gli permette di lavorare. Forse il Cantone o i Comuni potrebbero fare qualcosa per occuparli.
Leggendo i commenti mi viene da pensare solo una cosa. Ha ragione putin, l'occidente è ancora popolato da nazisti.
Ma pori! tutti a casa fine del cinema.
Hanno avuto 20 anni per cambiare il proprio paese, rovesciare il regime talebano e non hanno voluto ne collaborare nè far niente. L’ Afganistan è una causa persa così come il loro popolo e la loro cultura.
2 le soluzioni: o rientrano nella loro nazione, o continuano lo sciopero della fame… fine.
e nüm a pagom ogni trasporto e ogni ricovero é un trasporto o ricovero tolto a noi PUNTO E BASTA.....
basta lasciarli scioperare e poi subito biglietto di rimpatrio , sicuramente a casa loro stavano meglio , chissà se scioperi io se qualcuno mi ca....?
noi potremmo crepare che a nessuno importa ....viva gli aiuti...
Lasciateci il tempo di costruirvela la casa di Vostro gradimento
fó di zebedei se hanno da lamentarsi
si si a loro dire scappano da guerre stupri omicidi poi arrivano qui e anno ancora da lamentarsi?? se nn gli stà bene possono sempre fare retro Front....
Beata ignoranza...
Aiutooooooooooo…….
se proprio vuole può prendersi lei a casa visto che ha tanto a cuore la cosa
Facile giudicare... Aveste vissuto anche solo l'uno per mille di quello che vivono gli hazara in Afghanistan e i richiedenti l'asilo durante il loro "viaggio" verso l'Europa ...fareste silenzio.
Se li vuoi li puoi portare a casa tua
E molti non hanno nemmeno 14 anni...sono dei bambini che hanno dovuto crescere troppo in fretta. Pensate a voi a quando avevate 13 anni...ed essere costretti a separarvi dalla famiglia per finire e n un posto dove non avete nessuno della famiglia ad abracciarvi
e allora che nn si lamentino degli aiuti che anno a casa nostra....il mondo é grande.,
Nn diciamo fesserie!!! I veri poveretti sono quelli che sono ancora al loro paese, non i ladruncoli che nemmeno la loro nazione vuole
Siamo proprio diventati una Nazione ridicola....Pora Svizzera...
Al centro ci sono afgani-pakistani-iracheni e altre etnie, e non vanno d'accordo tra di loro; ma a passare per razzisti sempre i pori svizzerotti, avanti savoia..
se gli CH facessero lo sciopero della fame nessuno si muoverebbe..anzi ci farebbero crepare!
Mi sbaglierò,adesso arrivano i Russi daremo una paghetta anche a loro, faranno cas.no quì da noi contro gli Ucraini e sará colpa nostra.
Potremmo fare una colletta per i biglietti
quel poco che posso lo darei più che volentieri...
se preferiscono possono tornare da dove sono venuti quindi via via fo di ball e subitt
Ma quando si stquando se arriva in un paese diverso bisogna obbedire le legge rispetare e quant'altro Venire a un paese e fare queste cose fa capire come sarano se rimangono fare peso allo stato e a tutti quelle che lavoriamo Svizzeri e stranieri Questi devono andare via gia fano cosi adesso pensate dopo che farano 😡
solo l intervento delle ambulanze costa parecchio!! per non parlare del resto
camel, barcheta e a casa!!!!!!!
Tutti a casa loro punto e basta. Vogliono farci passare per razzisti allora via,costa meno il biglietto di ritorno che una visita medica.
Ma tu sei razzista.
Immagino che nemmeno un richiedente l'asilo li dentro sia di origine ucraina e giri in SUV... Loro li paghiamo addirittura, mentre questi che sono a Chiasso li lasciamo li a marcire? Torniamo alle solite...non possiamo accogliere tutti, iniziamo a pagare i ticinesi, in modo che tutti possano arrivare a fine mese!! Così, siamo di un' incoerenza incredibile, li mettiamo a Chiasso così nessuno può dire che li abbiamo mandati indietro!!
se la gente sapesse in realtà cosa fanno questi "poveri giovani" a Chiasso quando escono dal centro asilanti, sicuro la "socialità" nei loro confronti cambierebbe... ma questo è solo un povero numero su di una statistica di reati...
Rimetteteli sui barconi con cui sono arrivati a scioperare, altro che dargli un letto e cibo per poi farci cacciare in faccia, spacciatori con i-phon
ah certo! È vero! A scanso di equivoci, io intendo dire che per lasciarli li a fare così, meglio che se ne tornino nei loro paesi, anche se poi si dirà che siamo razzisti...
certo che ci daranno dei razzisti, però vige il detto: paese che vai usanza che trovi... e visto che questi non rispettano nulla e nessuno i primi razzisti sono loro e quindi föö di ball a pesciat nal gnao
Qui si parla di una difficile convivenza all'interno del centro, non con la popolazione di Chiasso.
i problemi con la popolazione di Chiasso ci sono e sono IMPORTANTI!! Se all'interno del centro, TRA DI LORO, la definiscono una difficile convivenza solo perchè gli viene vietato di fare il ca.zzo che gli pare forse è meglio che stiano al loro paese a reclamare perchè con i loro connazionali non stanno bene senza pesare sulle casse della confederella!!! che poi alla fine paghiamo ancora noi con le tasse federali