Cerca e trova immobili
NOVAGGIO

Forse una retromarcia e finisce sotto il furgone

Sul posto la Polizia, un'ambulanza e i pompieri.
lettore tio/20minuti
Forse una retromarcia e finisce sotto il furgone
Sul posto la Polizia, un'ambulanza e i pompieri.
Dalle prime informazioni raccolte le condizioni della donna non dovrebbero essere gravi.
NOVAGGIO - Una donna è stata investita rimanendo quasi incastrata sotto a un furgone. È accaduto questa mattina, attorno alle 10:30, in via Angelo Tamburini a Novaggio. La dinamica è al vaglio della polizia, giunta sul posto ass...

NOVAGGIO - Una donna è stata investita rimanendo quasi incastrata sotto a un furgone. È accaduto questa mattina, attorno alle 10:30, in via Angelo Tamburini a Novaggio.

La dinamica è al vaglio della polizia, giunta sul posto assieme a un'ambulanza e i Pompieri di Novaggio. Stando alle prime informazioni raccolte sul posto, il furgone avrebbe fatto retromarcia non accorgendosi che dietro vi era la signora (tra i 50 e i 60 anni).

La sventurata è praticamente finita sotto al veicolo, da qui l'intervento dei pompieri pronti ad estrarla con la strumentazione apposita. Fortunatamente la situazione si è presentata meno complessa e la donna è stata liberata, ancora vigile e sembrerebbe non con ferite gravi, senza particolari difficoltà. Dopo le prime cure, è stata infine trasportata in ospedale per gli accertamenti necessari.

L'inchiesta di polizia farà luce sull'esatta dinamica dell'accaduto.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE