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L'uomo ha gridato «ho una bomba», ma era un falso allarme

STABIOL'uomo ha gridato «ho una bomba», ma era un falso allarme

05.02.21 - 17:58
Si delineano i dettagli dell'operazione di polizia alla dogana di Gaggiolo, dalla parte italiana
Ti-Press (Francesca Agosta)
L'uomo ha gridato «ho una bomba», ma era un falso allarme
Si delineano i dettagli dell'operazione di polizia alla dogana di Gaggiolo, dalla parte italiana
Gli artificieri non avrebbero trovato alcun ordigno. E verso le 18.20 l'App Alert Swiss ha inviato l'avviso del «cessato allarme».

Questo pomeriggio, ci spiegano le autorità italiane, un uomo sulla quarantina a bordo di un Suv con targhe italiane ha tentato di attraversare il confine ad alta velocità diretto in Svizzera. I doganieri italiani lo hanno fermato per un controllo tra i due punti di frontiera e a quel punto lui avrebbe dato in escandescenze. Fino ad affermare di avere un ordigno all'interno del veicolo.

A quel punto la Guardia di finanza lo avrebbe allontanato dall'auto.

Il Suv in seguito è stato perquisito a fondo dagli artificieri giunti da Malpensa che - stando a quanto riportano i media di confine - non avrebbero trovato ordigni o esplosivi a bordo. Un esito positivo della vicenda che è stato confermato pure dall'app AlertSwiss che attorno alle 18.20 ha diramato l'avviso di «cessato allarme».

La dogana è stata riaperta verso le 18.30, ma non mancano i problemi di traffico. Anche la linea ferroviaria tra Stabio e Varese è stata interrotta.

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