Cerca e trova immobili
MENDRISIO

Docente "dalle maniere brusche" finisce nei guai

La donna, maestra di scuola dell'infanzia, avrebbe usato più volte maniere forti nei confronti degli allievi. La direzione: «Stiamo facendo chiarezza»
deposit
Docente "dalle maniere brusche" finisce nei guai
La donna, maestra di scuola dell'infanzia, avrebbe usato più volte maniere forti nei confronti degli allievi. La direzione: «Stiamo facendo chiarezza»
MENDRISIO – Avrebbe usato più volte le maniere forti con i suoi allievi. Non si tratterebbe di azioni fisiche, bensì psicologiche. Finisce nei guai una docente di scuola dell'infanzia di una sede del Mendrisiotto. Diverse e pesant...

MENDRISIO – Avrebbe usato più volte le maniere forti con i suoi allievi. Non si tratterebbe di azioni fisiche, bensì psicologiche. Finisce nei guai una docente di scuola dell'infanzia di una sede del Mendrisiotto. Diverse e pesanti le lamentele da parte dei genitori. La donna sarebbe stata segnalata alle autorità scolastiche e anche al centro pediatrico regionale.

I dettagli sono ancora tutti da appurare. E infatti anche il direttore della scuola invita a prendere con le pinze le segnalazioni giunte a Tio/20 Minuti da alcuni papà e da alcune mamma. «È chiaro che come scuola non possiamo restare indifferenti di fronte a determinate supposizioni – sottolinea –. Abbiamo attuato un sistema che ci permette di rilevare eventuali disagi da parte dei bambini. Il nostro scopo è naturalmente quello di garantire la massima serenità ad allievi e docenti». 

Al momento, la maestra in questione risulterebbe non essere al lavoro. Secondo alcuni si sarebbe messa in malattia, in seguito alle pesanti pressioni venutesi a creare nei suoi confronti. Nulla di ufficiale. «È molto prematuro fare qualsiasi analisi – dice il direttore –. Vi invito dunque a restare cauti con qualsiasi affermazione. Stiamo cercando di fare chiarezza».

Stando ad alcune testimonianze, la donna non sarebbe nuova a situazione del genere. Già in esperienze passate, quando lavorava in altre sedi, avrebbe avuto problemi a causa del comportamento poco consono nei confronti dei bambini. Metodi rigidi che avrebbero creato disagi in più di un’occasione. Le imminenti vacanze scolastiche, forse, contribuiranno a placare gli animi attorno alla vicenda. E ad aiutare le parti in causa a trovare una soluzione

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE