VIRA GAMBAROGNOIl presepe che divide: rotoli di carta igienica per la natività

VIRA GAMBAROGNO - Sta facendo discutere in paese uno dei presepi che dal 14 dicembre al 6 gennaio decorano Vira Gambarogno, per la manifestazione "Presepi a Vira Gambarogno", giunta alla sua 25esima edizione. Al centro della questione è la creazione numero 27, una natività intitolata non a caso “Un morbido Natale”: tutti i protagonisti della scena sono stati creati grazie a rotoli di carta igienica, carta da cucina e batuffoli.

Una creazione che non lascia di certo indifferenti. La gente davanti al numero 27 si ferma a lungo. Commenta. Qualche anziano storce il naso. Qualche giovane la butta sul ridere. Per gli organizzatori invece "non c’è nulla di strano".

Uno dei tre responsabili della manifestazione natalizia, Fabrizio Polotta, ha spiegato che chiunque proponga un presepe “può usare la forma creativa che preferisce, soprattutto quando, come in questo caso, viene preparata in una casa privata. Noi non chiediamo preventivamente ai partecipanti come verrà sviluppato il progetto”.

Dalla strada si può vedere il presepe esposto nella finestra e diversi passanti hanno sottolineato la stranezza dell’opera. “Io non ho sentito nessuna polemica. Mi sembra davvero esagerato che qualcuno possa arrivare a indignarsi, non trovo nulla di sconveniente in questo presepe”.

E l'artista? È Elisa Milani, una ragazzina di 13 anni che da diversi anni propone le sue creazioni. Papà Giovanni ci ha spiegato che fin dalla presentazione hanno ricevuto solo complimenti: "Ormai c'è molta attesa per il presepe di mia figlia, perché, a detta di tutti, propone natività particolari e innovative pur nella loro semplicità".