Cerca e trova immobili
MENDRISIO

Che fine fanno i curricula al Foxtown?

A Mendrisio un nuovo negozio: c'è chi propone un database per le candidature
Ti-Press (archivio)
Che fine fanno i curricula al Foxtown?
A Mendrisio un nuovo negozio: c'è chi propone un database per le candidature
MENDRISIO - Cercansi due assistenti alla vendita: l'annuncio è apparso nei giorni scorsi sul sito internet di Foxtown, in vista della prossima apertura di un negozio (il primo in Svizzera) della catena americana Brooks Brothers, da Ro...

MENDRISIO - Cercansi due assistenti alla vendita: l'annuncio è apparso nei giorni scorsi sul sito internet di Foxtown, in vista della prossima apertura di un negozio (il primo in Svizzera) della catena americana Brooks Brothers, da Roosevelt a G.W.Bush la camiceria preferita dei presidenti Usa - e non solo. Si dirà: due dipendenti per un negozio, pochini. Siamo sicuri che per entrare al Foxtown non ci sia un ingresso sul retro, oltre alla porta principale? "Le assunzioni all’interno del centro vengono gestite direttamente dai negozi" fanno sapere dalla direzione: "Sulle modalità di ricerca del personale non abbiamo voce in capitolo".

 

Per saperne di più chiediamo ragguagli "dal di dentro" a M., dipendente di uno dei 160 negozi del centro.

 

Nel negozio in cui lavori, come funzionano le assunzioni?

"La prima scrematura è affidata al responsabile del negozio: lui gira le candidature per l'approvazione direttamente alla casa madre, che nel mio caso si trova all'estero. Che io sappia, è la prassi in tutti i negozi".

 

Sul sito di Foxtown alla voce "ricerca personale" vengono pubblicate le vostre posizioni vacanti?

"Mai. Quando ti vengono consegnati a mano in negozio 10-20 curricula ogni giorno, l'annuncio è un di più. Sarebbe più comodo per tutti, oltre che più meritocratico, ma quasi nessun negozio lo fa".

 

E la meritocrazia ne risente?

"Alle aziende importa ben altro. Ad esempio è prassi diffusa, a cominciare dal negozio dove lavoro, di proporre alla casa madre solo i candidati con meno di cinque anni di esperienza (per i quali è applicabile il salario minimo da Ccl Foxtown, ndr.): così l'azienda risparmia".

 

E la pubblicità non è gradita, naturalmente.

"Appunto, anche perché molti negozi assumono per conoscenze, con dinamiche clientelari: una maggiore trasparenza creerebbe imbarazzo".

 

Che fare dunque? Un’idea potrebbe essere "la creazione di un database online dei curricula, che fatta salva la privacy dei candidati permetta una tracciabilità delle candidature" spiega Francesca Scalise di Unia. Una proposta che "integrata con un database dei posti vacanti, permetterebbe a chiunque di partecipare alla selezione in modo trasparente". Si farà? Ora la palla passa a Foxtown.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
NOTIZIE PIÙ LETTE