All'automatico delle sigarette con la carta d'identità
All'automatico delle sigarette con la carta d'identità Il 1° settembre è entrata in vigore la legge che vieta la vendita di sigarette ai minori di 18 anni. E ai distributori automatici come fare per controllare l'età dell'acquirente? Sami, gerente del bar Oops, ci ha spiegato gli accorgimenti adottati e come sta andando
Il 1° settembre è entrata in vigore la legge che vieta la vendita di sigarette ai minori di 18 anni. E ai distributori automatici come fare per controllare l'età dell'acquirente? Sami, gerente del bar Oops, ci ha spiegato gli accorgimenti adottati e come sta andando
LUGANO - E' entrata in vigore il 1° settembre scorso in Ticino la nuova legge che proibisce la distribuzione e la vendita di tabacco e dei suoi derivati ai minori di 18 anni. La decisione del Consiglio di Stato è suffragata dalla necessità di tutelare i giovani da comportamenti che possano mettere in pericolo la loro salute, in un'età in cui si è più vulnerabili.
E mentre centri commerciali, chioschi e tutti i punti vendita di tabacchi sono tenuti già da quasi due mesi a far rispettare la nuova legge in vigore, per quanto riguarda la distribuzione automatica, fornitori e gestori hanno ancora tempo fino al 1° maggio 2014 per mettersi in regola. Un sistema che in Germania è già in vigore dal 2007 e che è stato oggetto di critiche da parte dei Verdi tedeschi, che ritengono l'accorgimento inefficace. La scorsa primavera, il gruppo parlamentare del partito a Berlino ha chiesto, addirittura, il divieto di distributori automatici di sigarette per impedire ai minori di 18 anni di accedere alla possibilità di acquistare sigarette. Un quarto dei minorenni tedeschi, infatti, secondo un'inchiesta, riesce a procurarsi le bionde agli automatici eludendo il sistema di controllo di verifica dell'età.
"I distributori automatici dotati di sistemi di controllo idonei a garantire il rispetto del divieto non ci sono ancora dappertutto" ha dichiarato Sami, gerente del bar Oops di Lugano. Al ritrovo pubblico del quartiere universitario gli accorgimenti necessari sono già stati adottati. Se si vuole acquistare un pacchetto di sigarette al distributore automatico bisogna avere a portata di mano la carta d'identità o la patente di guida. Un lettore elettronico riconosce, attraverso l'inserimento del documento nel dispositivo, l'età dell'acquirente. Se non si è in possesso della cittadinanza svizzera, bisogna rivolgersi al personale del bar per richiedere la possibilità di ottenere il pacchetto di sigarette. "In questo caso il cliente - ci spiega Sami - deve venire da noi e presentare un documento d'identità valido che attesti la sua maggiore età. Una volta accertata l'idoneità gli consegnamo un gettone, che dovrà inserire nel distributore automatico prima di procedere all'acquisto".
Una procedura, questa, che potrebbe creare qualche grattacapo a chi, quotidianamente, è impegnato a spillare birra e mescere bevande alcoliche ed analcoliche agli avventori. Tuttavia, il gerente dell'Oops, ha dichiarato di non aver riscontrato problemi insormontabili. Almeno finora. "Abbiamo in dotazione questo nuovo sistema da un paio di settimane. Finora non ci sono state particolari difficoltà. E' anche vero che, durante il fine settimana, quando l'afflusso di gente è maggiore, abbiamo il bar pieno e lavoriamo a pieno ritmo, la richiesta di gettoni può crearci più che altro qualche noia e perdita di tempo".
