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CAMPIONE D'ITALIA/LUGANO

Campione ha già saldato il conto con Lugano

Versata con due mesi di anticipo l'ultima rata dei 930mila franchi per la gestione e la manutenzione delle infrastrutture che convogliano le acque reflue dell’enclave verso il depuratore di Bioggio.
TiPress
Campione ha già saldato il conto con Lugano
Versata con due mesi di anticipo l'ultima rata dei 930mila franchi per la gestione e la manutenzione delle infrastrutture che convogliano le acque reflue dell’enclave verso il depuratore di Bioggio.

LUGANO - Con due mesi di anticipo rispetto a quanto previsto lo scorso giugno, il Comune di Campione d’Italia ha saldato i debiti arretrati con la Città di Lugano: 930mila franchi per la gestione e la manutenzione delle infrastrutture che convogliano le acque reflue dell’enclave verso il depuratore di Bioggio. L’ultima rata, inizialmente prevista per dicembre, è stata pagata nei giorni scorsi.

«Abbiamo chiuso una questione che si trascinava da troppo tempo, anche a causa di vecchie incomprensioni tra i due Comuni sui criteri di ripartizione delle spese per gli investimenti», ha dichiarato a laRegione il sindaco Roberto Canesi. Da quando è in carica, con l’aiuto dei suoi collaboratori e del contributo annuale di 10 milioni di euro garantito da Roma, è riuscito a riequilibrare i conti comunali.

Anche l’Osl (Organo straordinario di liquidazione) ha versato la quota di propria competenza, pari a oltre 128mila franchi, riferita al biennio 2019-2020. I pagamenti del Comune coprono invece i debiti fino al 31 dicembre 2024. In totale, Campione d’Italia ha corrisposto a Lugano oltre un milione di franchi, importo accumulato dopo la crisi del 2018, seguita alla chiusura del Casinò e al dissesto finanziario dell’ente.

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