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MENDRISIO

«Ha senso continuare a investire in colonnine di ricarica?»

Le preoccupazione della giunta Udf-Udc espresse via interrogazione da Roberto Pellegrini.
Archivio Tipress
Fonte Udf-UDc
«Ha senso continuare a investire in colonnine di ricarica?»
Le preoccupazione della giunta Udf-Udc espresse via interrogazione da Roberto Pellegrini.

MENDRISIO - Mendrisio, città pioniera della mobilità elettrica. In un presente in cui, lo dicono i dati, la tendenza sembra in contrazione ha ancora senso investire sulla rete di ricarica?

Se lo chiede l'alleanza Udc-Udf, attraverso un'interrogazione firmata da Roberto Pellegrini (Udf) destinata al Municipio

«Alla luce delle risposte fornite dal Municipio in data 6 dicembre 2024 all'interrogazione "Colonnine ricarica auto elettriche, quale futuro?" in merito alla presenza e al futuro sviluppo delle colonnine per la ricarica di veicoli elettrici nella Città di Mendrisio, riteniamo opportuno sollevare nuove riflessioni in relazione all’evoluzione di questo settore», apre Prellegrini, «prendiamo atto che l’Esecutivo comunale intende proseguire nella strategia di promozione della mobilità elettrica, includendo un ampliamento della rete di posteggi dotati di colonnine di ricarica in diversi quartieri. Tale strategia appare però sempre più inadeguata, se si considera quanto sta accadendo nel mondo dell’auto elettrica, sia a livello cantonale che nazionale».

Stando a quanto sostenuto nel testo, che cita diversi articoli di altrettanti media ticinesi, «diversi segnali mostrano infatti un rallentamento o addirittura un'inversione di tendenza».

A cui segue la conclusione: «Nonostante a Mendrisio i dati indichino già ora (!) una buona media di colonnine pro capite (47 per 10'000 abitanti), è legittimo domandarsi se un ulteriore investimento in questa direzione sia oggi ancora giustificato e sostenibile nel medio e lungo termine (viste anche le finanze della Città)», conclude Pellegrini.

Da cui le richieste all'Esecutivo cittadino:

1. Il Municipio ha recentemente rivalutato la propria strategia in merito alla mobilità elettrica, alla luce dei cambiamenti e delle difficoltà del settore evidenziate sia a livello nazionale sia cantonale? Se no, per quale motivo?

2. Quali dati di utilizzo delle colonnine elettriche installate in Città (tasso di occupazione, tempo medio di utilizzo, kWh erogati) ha raccolto l'AIM negli ultimi 12 mesi? Questi dati giustificano nuovi investimenti?

3. Il Municipio ha considerato alternative più flessibili o tecnologicamente aggiornate (ad esempio colonnine mobili che hanno zero costi infrastrutturali fissi, sono ideali per testare la domanda in nuove aree prima di installazioni permanenti, oppure soluzioni condivise con partner privati) rispetto all’installazione permanente di nuove postazioni?

4. Il Municipio ha intenzione di tener conto dei dati oggettivi pubblicati negli ultimi mesi a livello nazionale o intende proseguire senza tenerne adeguatamente conto?

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