I consigli per proteggere l'udito della Suva: «Utilizzate i tappi per le orecchie».
BELLINZONA - Musica, canti, balli e tanto rumore. I primi carnevali della stagione stanno già animando il Ticino. Una baraonda che però nasconde qualche rischio. «Quando le Guggen sfilano per le strade, a vibrare non è solo l’aria, ma anche il timpano degli spettatori assiepati lungo il percorso», ricorda la Suva in un comunicato. «Particolarmente a rischio sono però anche gli stessi musicisti, che si trovano nel bel mezzo della tempesta di suoni. Con la protezione giusta, i suonatori delle Guggen potranno godersi il Carnevale anche in futuro senza fastidiose risonanze nelle orecchie».
«Chi suona in una Guggen non è molto incline a utilizzare i protettori auricolari». Solo la metà dei suonatori si protegge. «Un dato è certo: chi per 40 ore alla settimana si espone senza protezione a 85 decibel o più, rischia di danneggiare l’udito».
Un valore che a Carnevale viene raggiunto in fretta. Secondo le misurazioni della Suva, i valori medi durante i balli di Carnevale si aggirano tra i 100 e i 105 decibel. «Con 100 decibel si mette in pericolo l’udito già a partire da 1,2 ore settimanali, mentre con 105 decibel a partire da mezz’ora alla settimana. A titolo di confronto, il rumore di una sega circolare corrisponde a 95 decibel e quello di un martello pneumatico a 110 decibel».
L’assenza di protettori auricolari può avere conseguenze gravi, come una lacerazione del timpano o un acufene permanente. «Ma anche i piccoli danni all’udito sono irreversibili e possono condizionare la vita delle persone colpite. Il problema principale è dato dal fatto che le piccole lesioni passano spesso inosservate per molto tempo, ma possono causare danni permanenti all’udito».
I consigli per proteggere le orecchie durante il carnevale: