Con il gelo notturno sono aumentate le auto che viaggiano con i vetri ricoperti dal ghiaccio. La polizia: «Vanno sbrinati completamente».
BELLINZONA - Notti gelide. Sono quelle che stiamo vivendo in questo periodo in Ticino. E quando la colonnina del mercurio scende (di molto) sotto lo zero alla mattina, le automobili lasciate all'aperto si trasformano in veri e propri frigoriferi con i vetri ricoperti da una spessa patina di ghiaccio.
Casi anche in Ticino - Uno strato di ghiaccio che (molto spesso) compromette la visibilità al guidatore e che va tassativamente rimossa prima di mettersi al volante. Sia per evitare incidenti - come successo qualche giorno fa a una diciannovenne di Pontresina (GR) - sia per non incorrere in sanzioni. E casi simili, come ci ha confermato la Polizia cantonale su richiesta, si sono verificati anche in Ticino. «Abbiamo eseguito controlli specifici dai quali abbiamo potuto appurare alcune infrazioni», precisa Mattia Da Dalt, addetto alla prevenzione del servizio comunicazione, media e prevenzione della Polizia cantonale.
Sanzioni - Vi sono infatti basi legali - per l'esattezza l'articolo numero 71a dell'Ordinanza federale concernente le esigenze tecniche per i veicoli stradali (OETV) - che obbligano il conducente a ripulire tutte le superfici vetrate dal ghiaccio prima di partire. «Un automobilista che non sbrina completamente il parabrezza e i vetri laterali anteriori della propria macchina - precisa Da Dalt - rischia una sanzione tramite procedura ordinaria che può arrivare fino a provvedimenti amministrativi nei casi più gravi».
Dai 200 franchi fino al ritiro della patente - Una sanzione che tradotta in "soldoni" può essere anche piuttosto onerosa, come ci spiegano dall'Ufficio giuridico della Sezione della circolazione, precisando che la gravità della sanzione viene stabilita a dipendenza del grado di compromissione della visuale del conducente. «In assenza di un comportamento gravemente negligente, dal quale può quindi scaturire un serio pericolo per la circolazione stradale, un'infrazione di questo tipo è di regola classificata come di media gravità», precisa il Capo Ufficio Michele Isolini. «Questo significa una multa per contravvenzione alle norme della circolazione che può andare dai 200 ai 400 franchi e una misura amministrativa di revoca della licenza di condurre di almeno un mese».
Un quadratino non basta - L'automobilista, quindi, non può limitarsi a liberare dal ghiaccio un piccolo rettangolino del parabrezza che gli permette di guardare in avanti. Il campo visivo, infatti, deve essere completamente privo di ostacoli. «Il parabrezza - ribadisce Da Dalt - deve essere sbrinato e pulito completamente, così come i vetri laterali anteriori. Prima di mettersi alla guida, si consiglia inoltre di assicurarsi di poter utilizzare almeno due specchietti, incluso quello interno, per garantire una visuale adeguata».