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Mano tesa all'Open Air di Monte Carasso La Fondazione nata dopo la tragedia di Marrakech presenterà le sue attività dal palco dell'evento.
L'Open Air andrà in scena tra il 16 e il 18 giugno all'Antico Convento delle Agostiniane.
MONTE CARASSO - La musica era una delle loro grandi passioni. Non sorprende quindi che lamanotesa.ch, fondazione creata nel 2012 in ricordo di Cristina "Kiki" Caccia, Corrado "Mondo Mondada" e André Costa Da Silva, i tre giovani ticinesi che persero la vita nell'attentato di Marrakech, abbia deciso di sostenere l'Open Air di Monte Carasso. «L'idea è quella di rilanciare il messaggio che diede vita dieci anni fa alla Fondazione. Ovvero quello di promuovere attività musicali, sportive e culturali rivolte ai giovani per favorire la comprensione e il dialogo».
La Fondazione, che sarà partner dell'evento che si terrà all’Antico Convento delle Agostiniane le sere del 16, 17 e 18 giugno, sarà presente sul Palco sabato sera. Qui alcuni membri del Consiglio - il presidente Mario Branda, Arnaldo Caccia, Raimondo Mondada, Marco Bertoli e Reto Malandrini - presenteranno ai presenti la Fondazione e i sui scopi. «La pandemia ha portato all'assenza pressoché totale degli eventi. Oggi - precisa lamanotesa.ch - siamo felici di poter collaborare con una manifestazione consolidata nel territorio di riferimento delle tre giovani vittime, ma anche delle loro famiglie e della nostra stessa Fondazione».
